Inzaghi: “Ricordiamoci da dove arriviamo, bisogna essere orgogliosi di questi ragazzi”
Benevento CalcioCalcio“La squadra ha avuto grande carattere e grande voglia“, esordisce così Pippo Inzaghi ai microfoni di Ottochannel nel post Lazio-Benevento.
“Abbiamo preso gol strani -prosegue il tecnico-. Poi il rigore era molto dubbio. La squadra ha sempre dato la sensazione di poter far male l’avversario. Se non ci annullano il gol probabilmente portiamo a casa un punto. Deve darci grande slancio per le prossime due partite che sono molto importanti per noi.
I ragazzi sono stati molto bravi. Qualche errore dobbiamo metterlo in preventivo anche se dovremmo evitarli. Peccato che dei 5 tiri in porta 4 sono andati a segno. Noi dobbiamo fare sedici tiri, otto nello specchio, per fare 3 gol. Su questo dobbiamo migliorare. Se siamo questi del secondo tempo ci salviamo. Devo fare i complimenti a chi è subentrato. Adesso ho l’imbarazzo della scelta.
Sulle scelte di formazione – “Ci tengo a rimarcare che chi entra dà sempre grande slancio ed ha sempre grande motivazione. Tutti devono sempre dimostrare di poter giocare dall’inizio. Hetemaj l’ho preservato per mercoledì perché diffidato. Chi non gioca dall’inizio deve fare come oggi e dare tutto per la squadra“.
Sull’atteggiamento – “Più punte di così non possiamo farne giocare, Ho provato a dare coraggio alla squadra utilizzando il 4-3-2-1. Non credo sia mancanza di coraggio ma di forza dell’avversario. Ragioniamo sempre da dove siamo partiti ricordandoci che siamo una neopromossa. Dobbiamo essere orgogliosi di questa squadra che non è mai stata terzultima. Ora bisogna stare tutti uniti per raggiungere il nostro grande obiettivo“.
Aspetto psicologico – “La tranquillità deve darcela i 30 punti che abbiamo, che ci siamo conquistati. E’ tutto nelle nostre mani. I cambi ci danno tanta qualità in più e questo deve farci sperare. Il fatto che la Lazio si è difesa nelle propria area non è cosa da poco. Ripartiamo da qui per raggiungere il nostro sogno“.