L’ANALISI – Stendardo: “Con il Cagliari sarà decisiva la fase difensiva: ci vuole più attenzione”

4 Maggio 2021 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Intervenuto durante la trasmissione OttoGol, Guglielmo Stendardo, ex calciatore ed attuale opinionista, ha voluto dire la sua sul Benevento: “La squadra è in corsa”, afferma l’ex difensore, “nel girone di andata ha stupito tutti ed è stata strepitosa, non credo che ora abbia smarrito le sue qualità, la situazione non è semplice ma fino alla fine la squadra deve fare il massimo ed ha le carte in regola per farlo, con il Cagliari si giocherà una finale”.
SULLA SFIDA CONTRO IL MILAN: “Condivido le parole del Mister, era provato perché si giocava a San Siro e ci teneva a fare bella figura contro il suo Milan, la squadra se la è giocata anche con alcuni rischi ed ha tirato tante volte, ho visto ed individuato segnali positivi”.

SULLA PROSSIMA SFIDA: “La prossima partita la giochi contro una diretta concorrente al Vigorito, bisogna guardare con fiducia al futuro. Bisogna essere consapevoli delle proprie doti e dei propri limiti. L’elemento cruciale di questa settimana è isolare la squadra dall’ambiente esterno e pensare al campo, questo è anche compito dell’allenatore. Contro il Cagliari bisogna entrare in campo con serenità e conoscendo le proprie qualità, secondo me bisogna avere maggior attenzione nelle fasi difensive e sulle palle inattive, dove attualmente ha difficoltà visto che è la terza peggior difesa del campionato. Queste sono le partite più belle da giocare per un giocatore, al di là della tensione e del momento”.
SUL CAGLIARI: “Il pareggio contro il Napoli equivale a tre vittorie dal punto di vista mentale anche per come è arrivato, a differenza del Benevento, il Cagliari ha disputato un girone d’andata disastroso ma ora è in forma. La forza delle squadra è l’attacco, negli stessi Nainggolan e Duncan visto che anche il centrocampo è di alto livello, mentre il punto debole è la difesa e bisognerà sfruttare le loro debolezze”.

SU INZAGHI: “Non bisogna criticare Inzaghi, anche per quello che ha fatto l’anno scorso. Inzaghi e chi è all’interno conosce le proprie doti”.
SULL’ATMOSFERA: “Con i calciatori scenderà in campo l’intera città che si aspetta di festeggiare, quella di domenica è una sfida cruciale che potrebbe avvicinare questi ragazzi all’obiettivo finale che meritano”.