Telese Terme, dal 23 al 25 luglio si svolgerà il “Telesia for Peoples”: tra i premiati il dottor Francesco Zambon
EventiNella convinzione che nel post Covid il ritorno alla normalità non può prescindere dalla cultura, per l’ottavo anno consecutivo sarà la Città di Telese Terme ad ospitare “Telesia for Peoples”, l’evento nato da un’idea dell’Associazione italoamericana “Icosit”.
La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune di Telese Terme e della Provincia di Benevento, si svolgerà dal 23 al 25 luglio prossimo nel parco delle Terme di Telese.
Scopo della manifestazione, cui si accede gratuitamente e nel rispetto delle nuove norme anti-contagio da Covid-19, è sensibilizzare l’opinione pubblica su una tematica quanto mai attuale: l’integrazione tra i popoli.
Anche per il 2021 l’associazione Icosit ha deciso di conferire il Premio “Telesia for Peoples”, giunto alla quarta edizione, che viene assegnato a personaggi che nella loro attività “non esitano mai a schierarsi dalla parte dei più deboli”.
Quest’anno tra i premiati figura il dottor Francesco Zambon (ex dirigente della Organizzazione Mondiale della Sanità) “per l’impegno, la serietà e la professionalità mostrati all’interno della OMS e, soprattutto, per il coraggio di aver difeso la verità su una pandemia che ha causato la morte di migliaia di italiani e milioni di vite umane nel mondo”.
“Ricevere il Premio ‘Telesia for Peoples’ – commenta Zambon – significa dare un messaggio forte e chiaro alla gente: è giusto lottare per una migliore trasparenza del sistema e chi lo fa va apprezzato e non punito”.
“In questi mesi – aggiunge Zambon – ho ricevuto grande solidarietà e tanto affetto dai cittadini, da Nord a Sud dell’Italia. Un po’ meno dalle istituzioni. L’importante è che i magistrati della Procura di Bergamo stiano andando avanti nelle indagini perché questo da tanta fiducia a tutte quelle persone che in Italia intendono denunciare un ‘sistema’”.
Ribadendo di non essere stato licenziato dalla OMS ma di aver rassegnato lui stesso le dimissioni, Zambon ha “confessato” di non essere mai stato nel Sannio e che, se ci sarà tempo, vorrebbe poter visitare anche la città di Benevento e i luoghi che hanno dato i natali a San Pio, Pietrelcina”.