Insieme-San Giorgio, le proposte per il commercio: ecco lo Sportello delle Imprese e la Smart Card per i rifiuti
PoliticaInsieme-San Giorgio, lista che vedrà candidato sindaco a San Giorgio del Sannio, l’Avv. Giancarlo Bruno, prosegue nell’illustrazione di quello che, verosimilmente, sarà il programma politico-elettorale. Dopo la “Tessera dello Sportivo“, tesa a rimuovere gli ostacoli nello svolgimento delle attività sportive per le famiglie meno abbienti, l’attenzione del gruppo che fa capo all’ex vice-Sindaco si è concentrata sulle difficoltà che sta caratterizzando il piccolo e medio commercio. “Affronteremo -si legge nelle nota social- il mandato amministrativo ben consci del momento di difficoltà che sta attraversando il piccolo e medio #Commercio, specie nelle aree interne come le nostre. Le barriere all’ingresso, la pressione fiscale, ma anche la necessità di rilanciare l’immagine stessa delle nostre imprese rappresentano, senza margini di dubbio, i poli su cui lavorare negli anni a venire. Siamo pronti a mettere in campo una serie di proposte e azioni da rendere immediatamente operative. Lo “Sportello Imprese” sarà attivato subito nei primi cento giorni d’amministrazione perché sono tanti i giovani che spesso trovano difficoltà nell’approccio con l’autoimprenditorialità. Una sinergia tra istituzioni, enti locali e commercianti che dovrà essere continua e costante con un tavolo permanente per l’elaborazione di progetti e piani di sviluppo coordinati”.
“Su questa lunghezza -prosegue il comunicato pubblicato sulla pagina Facebook– d’onda abbiamo raccolto con senso di responsabilità l’invito di molte attività commerciali a rivedere il piano per la raccolta differenziata e siamo già pronti per proporre la raccolta dei rifiuti “nobili”, con l’introduzione di una Smart Card che permetterà di risparmiare sulla quota TARI annuale in funzione della quantità di rifiuto conferito. L’obiettivo comune è di avvicinare maggiormente gli operatori commerciali alla vita associativa, lanciando iniziative necessarie a rafforzare lo spirito di corpo e categoria, ma soprattutto azioni correttive affinché San Giorgio del Sannio possa tornare ad essere in modo assoluto fulcro commerciale dell’intero panorama provinciale”.