Buona la “prima”: la Strega supera 4-3 l’Alessandria

Buona la “prima”: la Strega supera 4-3 l’Alessandria

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Per la prima di campionato Fabio Caserta, tecnico del Benevento, sceglie la miglior formazione possibile. E’ Pastina, alla fine, a completare il reparto difensivo e a far coppia con Glik; in avanti Sau prima punta con con Elia, Insigne e Improta alle spalle.

PRIMO TEMPO. Parte subito forte l’Alessandria che al 6′ di gioco è già avanti: bravo Corazza a infilarsi tra le maglie della difesa giallorossa e a beffare con un pallonetto l’incolpevole Paleari per l’1-0.

L’undici di Caserta prova a reagire subito con Insigne che da posizione angolata tenta il jolly ma Pisseri copre bene il primo palo ed evita problemi. Il Benevento spinge: al ’12 Elia recupera palla sul difensore avversario e prova a innescare Sau: l’attaccante sardo viene anticipato dal difensore dei grigi sul più bello. ’14 sanniti ancora in avanti: strappo di Improta che costringe Benedetti al fallo. Sulla palla va Calò che, da posizione angolata, tenta di sorprendere il portiere ospite senza inquadrare, però, la porta. Funziona il pressing alto della Strega: ancora Elia protagonista di uno “scippo”, cross teso in area che viene deviato in angolo da Mustacchio. Sugli sviluppi dell’angolo, bella palla di Improta che non trova pronto Sau alla battuta. Al 36′ Benevento a centimetri dal vantaggio: Ionita recupera palla dopo un disimpegno non riuscito della difesa piemontese e fa partire, dai 25 m, un bolide che si stampa sull’incrocio dei pali difeso da Pisseri. Un minuto dopo, altra occasione per i giallorossi ma Sau spara alto da buona posizione.

Al ’20 azione insistita di Letizia che costringe al fallo il diretto avversario: calcio di rigore. Sul dischetto va Insigne si fa ipnotizzare da Pisseri. L’arbitro, su indicazione del Var, fa ripetere la battuta perché Pisseri si era mosso in anticipo. Sulla palla va ancora Insigne che questa volta, però, non sbaglia e spiazza l’estremo difensore di Longo regalando ai suoi il meritato pari. Dopo il pareggio di Insigne la partita vive una fase di stallo, con le due squadre che provano a rifiatare dopo un inizi a ritmi altissimi. A cinque dalla fine di un primo tempo dominato, ecco la beffa: al 40′, infatti, l’Alessandria va nuovamente in vantaggio ancora con Corazza che, dimenticato dalla difesa sannita, insacca sugli sviluppi di calcio d’angolo. Al 45′ arriva il pari della Strega: incursione sull’out mancino di un incontenibile Improta che mette un rasoterra in area sul quale interviene goffamente un difensore di Longo che porta, dunque, il risultato nuovamente in parità. La prima frazione termina, quindi, sul risultato di 2-2

SECONDO TEMPO. Caserta sostituisce Pastina con Barba, Inizio turbo del Benevento che al 3′ trova già il gol del 3-2: azione di Sau, la palla arriva a Foulon che senza pensarci due volte spara di sinistro verso Pisseri: la palla, dopo una deviazione, va in rete. Il Benevento non si accontenta e al 49′ trova anche il quarto gol: è Improta, con un mancino a fil di palo, gonfiare la rete, impreziosendo una prestazione già di altissimo livello. . Girandola di sostituzione a metà frazione: nelle file sannite fuori Sau per Moncini. Al 69′ si fa viva l’Alessandria con Palombi che prova a sorprendere Paleari senza inquadrare la porta. Caserta a un quarto d’ora dal termine inserisce Acampora per Elia, spostando dietro a Moncini il moldavo Ionita, con Insigne largo a destra. Al 37′, alla terza occasione regalata con l’uscita da dietro sbagliata da parte del Benevento, l’Alessandria guadagna calcio di rigore: sul dischetto va Corazza che realizza e accorcia le distanze (tripletta per lui). Punteggio, dunque, che al 39′ recita 4-3 per i giallorossi. Al 42′ Acampora show: doppio dribbling a metà campo e conclusione di collo dai 30 metri che per poco non toglie le ragnatele dall’incrocio di Pisseri. Nulla più da segnalare: il Benevento vince 4-3 con l’Alessandria e ritrova la vittoria casalinga che mancava dallo scorso 20 dicembre in campionato. Inizia bene l’era Caserta. Ora bisognerà confermare quanto visto stasera e migliorare là dove c’è da migliorare in vista di impegni con formazioni di altro spessore.

Benevento (4-2-3-1): Paleari; Letizia, Glik, Pastina (46′ Barba), Foulon; Ionita (86′ Vokic), Calò; Elia, Insigne (86′ Masciangelo), Improta; Sau (65′ Moncini). A disp.: Manfredini, Acampora, Basit, Vokic, Kragl, Vogliacco, Di Serio, Moncini, Masciangelo, Talia, Sanogo, Barba. All.: Caserta

Alessandria (3-4-3): Pisseri; Benedetti (61′ Mora), Di Gennaro, Parodi; Mustacchio (61′ Pierozzi), Casarini, Ba (86′ Giorno), Beghetto; Chiarello, Marconi, Arrighini (61’Palombi). A disp.: Crisanto, Russo, Marconi, Orlando, Speranza, Pierozzi, Mora, Giorno, Palombi, Ghiozzi, Kolaj, Celesia. All.: Longo 

MARCATORI: 6′ Corazza, 20′ Insigne (rig.), 40′ Corazza, 48′ Foulon, 54′ Improta, 84′ Corazza (rig.)

AMMONITI: Benedetti (Ale), Ba (Ale), Improta (Bn), Elia (Bn), Acampora (Bn), Pierozzi (Ale), Parodi (Ale)

ARBITRO: Di Bello di Brindisi

RECUPERO 3′ pt; 6′ st

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