Longo: “Paghiamo lo scotto della categoria, giocato con coraggio contro una squadra che viene dalla A”

Longo: “Paghiamo lo scotto della categoria, giocato con coraggio contro una squadra che viene dalla A”

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Moreno Longo, allenatore dell’Alessandria, ha partecipato alla conferenza stampa post-gara al termine del match perso contro il Benevento.

Queste le parole del tecnico dei Grigi:

SULLA PARTITA: “Una partita che ci ha visto approcciare molto bene, con il solito piglio, con il solito coraggio e con la solita personalità. Siamo andati in vantaggio meritatamente, ma dopo il gol ho visto 20 minuti che non mi sono piaciuti. La squadra è stata sporca a livello tecnico ed ha concesso la possibilità al Benevento di creare occasioni facilmente“.

SULLO SCOTTO DELLA CATEGORIA: “Con tutto il rispetto per i giocatori di categoria che abbiamo affrontato fino adesso, sulla palla lunga del 3-2 Sau è un giocatore che merita un’attenzione diversa. Bisogna avere un’attenzione massimale perché Sau ti fa gol, gol che in C non avremmo preso. Questi sono i dettagli, lo scotto della categoria, ma è importante ciò che la squadra ha cercato di fare contro una squadra retrocessa come il Benevento. Molti di loro fino a poco tempo fa giocavano in Serie A, la squadra è venuta qui a giocare con personalità e coraggio. Da limare tutti quegli errori individuali che oggi ci hanno messo nella condizione di concedere qualcosa di troppo, ad una squadra che sa farti male“.

SUL MODULO: “La difesa a 3 resterà la prima scelta come opzione, poi durante il campionato si vedrà. Siamo alla prima giornata, fino ad ora la squadra ha sempre lavorato bene con questo assetto. Non c’è nella mia testa il fatto di voler cambiare assetto, se non recuperare i giocatori. Abbiamo Prestia e Mantovani fuori, giocatori molto importanti in difesa. Dobbiamo recuperare a livello numerico giocatori che possono farci alzare l’asticella dell’attenzione e della competitività, anche della qualità in sé dei singoli“.

SULL’INIZIO DEL SECONDO TEMPO: “È stata una casistica il fatto che sia ricapitato dopo Genova. È una questione di attenzione, da additare al lavorare su un aspetto mentale che non può permetterci di rientrare dagli spogliatoi e prendere gol su una palla di Paleari da 50 metri. È un gol che non si può concedere e non si può prendere in questa categoria“.

SU CORAZZA: “Sono felice per Simone, ci sta dando una grande mano. Sono felice perché si merita questi gol per come sta lavorando e per come si è posto dall’inizio del ritiro ad oggi. Fino a questo momento la sua presenza in campo è meritata, avevo già visto un Corazza diverso nei play-off ed è in ottima forma, ci continuerà a dare una grande mano“.

SUI GIOCATORI AL RIENTRO: “Prestia, Mantovani, Lunetta, Bellodi, anche lo stesso Marconi che oggi ha fatto10 minuti. Michele è un giocatore che sarà fondamentale per noi, oggi non è nella condizione di avere più minutaggio perché rischierebbe di farsi male, è in ritardo nella preparazione ma cercheremo di recuperarlo al meglio. Questi calciatori possono avere una grande importanza per questa squadra“.