San Nazzaro, Luca Pepe ritira la candidatura: “Decisione sofferta ma coerente e coraggiosa”

San Nazzaro, Luca Pepe ritira la candidatura: “Decisione sofferta ma coerente e coraggiosa”

Politica

SAN NAZZARO. “La lista civica denominata FUTURO SAN NAZZARO, con Luca Pepe candidato sindaco, rinuncia alla competizione elettorale del 3-4 ottobre 2021”. Così Luca Pepe, promotore della lista Futuro San Nazzaro.

Una decisione sofferta, ponderata, dolorosa -sottolinea Pepe, che prosegue-, ma comunque coerente e coraggiosa, dettata da impedimenti di natura strettamente personale di Sannazzareni invitati a partecipare; da comportamenti profondamente incoerenti; da mancate adesioni, stanti il malcontento e l’avvilimento diffusi già da tempo nel paese.
Il gruppo sapeva fin da subito che la competizione sarebbe stata dura, ma è stata inaspettatamente portata su toni aspri e modi inaspettati
.
Nel perdere pezzi per strada, sono emerse non solo la totale assenza di volontà nel provare a cambiare, crescere e ripartire, ma anche le lagnanze riguardo ad un profondo senso di abbandono e una totale assenza da parte delle istituzioni. Anzi, le persone, quelle stesse con cui ci si è confrontati quotidianamente in questi mesi, hanno voglia di cambiamento, sono stanche di essere mal rappresentate, di subire indirettamente strane manovre pre – elettorali (che nulla hanno della sana competizione), ma nonostante ciò non hanno voglia di mettersi in gioco. Il classico “armiamoci e partite” è il leit – motiv ormai atavico che sembra immodificabile.
Come già affermato più volte, il capolista ha ricevuto e rifiutato allettanti proposte di ruoli importanti dall´amministrazione uscente, in un’ottica avulsa dall’ambizione personale; idem dicasi per gli altri componenti della lista, tutti animati dalla voglia di impiegare le proprie competenze per riportare in vita la comunità. C’è da considerare, inoltre anche un certo ridimensionamento, perché alle prossime amministrative non c’è in palio il Campidoglio, ma un piccolo paese che, a furia di nulla è ormai diventato l’ombra di se stesso.

Il sogno di rialzarsi e prendere la rincorsa è stato stroncato sul nascere dai soliti vecchi metodi che da secoli continua a produrre assenze, imperizia e assunzione di ruoli istituzionali davanti ai quali, una volta, ci si doveva togliere il cappello ma che, oggi, se visti dalla corretta angolazione, portano solamente grane e responsabilità.
La campagna elettorale non è ancora entrata nel vivo e, nelle prossime settimane, le chiacchiere viaggeranno veloci come i missili e saranno copiose come le piogge d’autunno, ma, come sempre, non porteranno a nessuna conclusione pratica.

Riprendendo quindi dall’incipit e per tutti i detti motivi, la rinuncia è dovuta anche al venir meno di parte del materiale umano, vero cardine della lista. Non sono state sufficienti né la buona volontà né la voglia di cambiamento che da subito hanno animato gli aderenti alla lista, i quali di buon grado avrebbero messo le proprie competenze a disposizione della comunità.
Il gruppo avrebbe potuto anche ricorrere a – forse poco – ortodossi espedienti dell’ultim’ora, ma cui prodest?, giacché il gruppo non era certo intenzionato a trovare l’approdo sicuro presso la casa comunale, ottenendo così poltrone (peraltro, scomode, dati i tempi che corrono!). In termini più espliciti, il gruppo avrebbe potuto presentare la propria candidatura, ma sussistendo tali presupposti, NON HA VOLUTO farlo!

Insomma -conclude-, malgrado le già menzionate buona volontà, competenze e voglia di ripartire, i componenti della lista Futuro per San Nazzaro – parafrasando Rino Gaetano – sono stati costretti a “partire come incendiari e fieri e ad arrivare come pompieri.
Il gruppo ringrazia comunque tutti coloro che hanno manifestato il loro appoggio e la loro fiducia ed il capolista rivolge un ringraziamento particolare al gruppo che, come lui, ha creduto in un sogno, terminato con un brusco risveglio“.