Al Teatro De Simone, il ricordo di Aldo Colucciello ad un anno dalla sua scomparsa

Al Teatro De Simone, il ricordo di Aldo Colucciello ad un anno dalla sua scomparsa

Eventi

Gli amici e i collaboratori dell’antropologo Aldo Colucciello, l’associazione culturale B.R.I.O,  in collaborazione con la Proloco di Benevento Samnium del prof.Pino Petito e l’Amministrazione Comunale di Benevento, ad un anno dalla sua scomparsa, lo ricordano con una due giorni che si terrà nel capoluogo sannita sabato 11 e domenica 12 settembre, presso il Teatro De Simone,  giardini e foyer, dalle ore 18.00. Personalità illustri parteciperanno alla due giorni curata da Rosanna De Cicco, che tanto vicino è stata al compianto collega, in molte attività e progetti di ricerca. Di seguito il programma della manifestazione, organizzata seguendo le direttive nazionali anti Covid. 

Semi fantastici

La rete di intercultura delle terre di mezzo.

Reportage Scientifico 

a cura di

Prof. Pierluigi Rovito

Prof. Claudio Corvino

prof. Aniello Barone

dott. Franca Molinaro

Reportage Artistico

a cura di

Rosanna De Cicco

Umberto Rinaldi

Michele Stanzione 

Pasquale Palmieri

Reportage di Prosa & Poesia

A cura di 

Angela Ragusa

Michela De Minico

La RETE 

degli Artisti

Florindo Cirignano- Carmine Calò- Maria D’Anna- Rosanna De Cicco- Paola De Gregorio- Chiara Fierro- Flavio Grasso- Costabile Guariglia- Pietro Maietta- Generoso Marra- Ennio Montenigro- Pietro Montone-Francesco Peluso- Edoardo Rossi- Salvatore Zacchino

Balletto di Benevento                                                                                   Voce e Fisarmonica

  di Carmen Castiello                                                                                          Eduarda Iscaro

Aldo Colucciello ci ha lasciato lo scorso anno, prematuramente, e tutto il mondo della ricerca lo ha pianto. “Una persona generosa, dotata di calda umanità”, così l’antropologo Claudio Corvino ricordava l’amico ricercatore. Anima sensibile, grandezza di cuore sincerità, straripante dolcezza, sempre modesto, occultato in un angolo ad osservare ed ascoltare.

Noi amici – scrivono – ricordiamo la grandezza e la sconfinata cultura attraverso proiezioni del suo festival “Graffi”,  attraverso i suoi amici fotografi che hanno condiviso arte e tradizioni del nostro e non solo Sud scatti di memorie. Artisti contemporanei che hanno incrociato il loro percorso con Aldo e ubblicazioni sulla sua amata India e non solo (e tante altre cose…).

Aldo Colucciello era, e per gli amici sarà,  sempre cittadino del mondo ed uomo libero.