Perifano: “Qualità della vita è anche sport, più strutture nei quartieri e più attività nelle aree verdi”
PoliticaLuigi Diego Perifano, candidato sindaco di ‘Alternativa per Benevento’, è intervenuto oggi alla presentazione della lista ‘Civici e Riformisti’.
“Quando si parla di qualità della vita di una Città è doveroso tenere in considerazione anche l’attività sportiva. E a Benevento, come si evince dalle annuali classifiche di settore, si può fare molto di più. Una possibile chiave di svolta potrebbe essere rappresentata dal connubio tra aree verdi e sport. E’ nostra intenzione, dunque, potenziare le poche iniziative già in corso e crearne delle nuove. E questo nella consapevolezza che la valorizzazione delle pratiche sportive risponde al duplice obiettivo di elevare la qualità del benessere psicofisico individuale e di stimolare la funzione di aggregazione sociale”- così Luigi Diego Perifano, candidato sindaco di ‘Alternativa per Benevento’, intervenendo oggi alla presentazione della lista ‘Civici e Riformisti in viale Aldo Moro, al quartiere Pacevecchia.
“Oltre agli impianti pubblici di rilevanza comunale ed extra comunale – prosegue il candidato sindaco di ‘Alternativa per Benevento’ – occorrerà poi rafforzare la dotazione di strutture sportive nei singoli rioni cittadini”.
Ma la presentazione della lista ‘Civici e Riformisti’ si è rivelata utile a Perifano anche per replicare ad alcune recenti prese di posizione di Clemente Mastella: “Con quell’uscita contro i suoi consiglieri comunali, Mastella ha manifestato all’opinione pubblica la sua attuale debolezza. Ha compreso che il vento gli gira contro e che i beneventani sono pronti a dargli il benservito. Altro che vittoria al primo turno! Quella è una fantasticheria. Così come restiamo nel campo della fantasia quando parla di problemi risolti e cita il depuratore (che ancora non c’è), il Malies (che versa sempre nelle stesse condizioni del 2016), il Teatro Comunale (sempre chiuso). Poco male, – conclude Luigi Diego Perifano – ci penseranno i beneventani a riportarlo alla realtà”.