Alternativa per S. Martino: “Da Pisano solo polemiche sterili”

Alternativa per S. Martino: “Da Pisano solo polemiche sterili”

Politica

S. MARTINO V.C. – “La campagna elettorale della lista Alternativa per San Martino prosegue all’insegna della costante crescita del consenso. Su tutto il territorio comunale va avanti la meticolosa azione di ascolto delle istanze della cittadinanza da parte dei candidati al consiglio comunale e del candidato sindaco, Aniello Troiano” così in una nota congiunta i membri della lista guidata da Aniello Troiano “Alternativa per San Martino. “L’attenzione e la curiosità sui contenuti del programma sono molto incoraggianti, il nostro candidato sindaco sta interpretando perfettamente il ruolo che ha, responsabilmente, assunto e tutti noi sostenitori siamo fieri e orgogliosi di avergli affidato il coordinamento di una squadra seria e determinata che lo accompagnerà, ne siamo sempre più certi, a ricoprire la carica di primo cittadino per i prossimi cinque anni. I toni pacati con i quali Aniello Troiano sta conducendo la “sua” campagna elettorale, l’attenzione a non cadere nelle gratuite provocazioni da parte degli avversari, sempre più in difficoltà e a corto di argomenti, lo stile differente rispetto al competitore che sfodera presunzione e immodestia, ma colleziona solo brutte figure e non regge al confronto, ci permetteranno di raggiungere il nostro obiettivo, amministrare il nostro paese, con senso di responsabilità e concretezza. La sterile e poco argomentata polemica – continuano – innescata da Pasquale Pisano sulla vicenda Eav è stato un vero e proprio autogol! Aniello Troiano, invece, ha ottenuto un risultato straordinario, assicurando un servizio fondamentale agli studenti del nostro paese che devono raggiungere Benevento, garantendo loro di poter arrivare a scuola, senza dover impegnare i genitori con le auto private. Il buon Pasquale Pisano, invece, confidando sulla sua presunzione e infallibilità, ha accusato il colpo e ha fatto una magra figura, rimettendoci in termini di popolarità e consenso” – concludono.