Paleari: “Contento di aiutare la squadra, cercavamo di portarla a casa in tutti i modi”
Benevento CalcioCalcioL’estremo difensore giallorosso, autore di parate decisive nel corso del match contro il Perugia, ha commentato così l’incontro appena concluso.
Queste le parole di Alberto Paleari ad Ottochannel:
SUL MATCH ODIERNO: “Abbiamo preparato la partita e nel primo tempo non siamo riusciti a fare ciò che il Mister ci aveva chiesto in settimana. Nello spogliatoio abbiamo parlato e ci siamo schiariti le idee, nel secondo tempo abbiamo fatto dignitosamente bene. Vedevamo nei giocatori del Perugia la voglia di perdere tempo, a loro poteva bastare un pareggio ma noi cercavamo di portarla a casa in tutti i modi. Nonostante sia una neopromossa, il Perugia ha ottimi giocatori ed abbiamo rischiato in qualche occasione, ma è normale. Prendiamo questo punto e speriamo a fine campionato sia abbastanza. Solitamente è il difensore centrale che consegna la palla a me, oggi ero io che cercavo lui o il terzino. Cercavamo di dare palla soprattutto a Foulon per dare palla in profondità a Lapadula, magari non ci siamo riusciti ma avevamo le idee ben chiare, il Mister conosceva bene il Perugia e si è visto“.
SULLE CONSIDERAZIONI GENERALI: “Abbiamo impensierito poco Chichizola, forse due tiri di Roberto Insigne e poco altro. In casa desideriamo tutti portare i tre punti e la vittoria, ma a fine campionato anche un punticino conta. Continuiamo la striscia positiva, a Cremona ci daremo da fare“.
SULL’INTERVENTO NEL FINALE SU MATOS: “Menomale, sono stato contento perché aiutare la squadra è il mio ruolo. Non posso fare gol ma cerco di non prenderlo. Lavoriamo quotidianamente con i miei preparatori, Super Ghigo e Antonio, per questo, e con Nicolo’ e Gaspare lavoro bene. L’unione ci fa parare quando andiamo in campo“.
SULLA SOSTA E SUL PROSSIMO MATCH CONTRO LA CREMONESE: “Sappiamo che dobbiamo preparare una partita difficilissima come quella contro la Cremonese, questa settimana avremo quasi tutti i giorni doppio allenamento e ci sarà da mettere energia fino a Dicembre. Perdiamo Artur, Kamil e Lapa, ma noi restanti 25 lavoreremo alla grande. Ci aspetterà una partita difficile contro una squadra molto forte, ma lo siamo anche noi e la affronteremo“.
SUL CAMBIO DI ATTEGGIAMENTO: “Non è una domanda a cui so rispondere, il Mister saprà rispondere meglio. Il ruolo del portiere è diverso, tante dinamiche non le conosco ma da quel che vedo la squadra non ha mai mollato. Anche Masciangelo, al rientro da un infortunio, ha fatto discretamente bene. Parleremo col Mister e lui ci darà la retta via, avremo due settimane per lavorare“.
SUL SUO AMBIENTARSI E SULL’INTESA CON IL REPARTO DIFENSIVO: “Il tempo tecnico è normale, ci vuole, è anche fisiologico. Poco alla volta credo di essermi trovato bene con tutto il reparto difensivo, eccetto Christian Pastina che è fuori ormai da 40 giorni per infortunio. Sono felice di dare il mio contributo, sono qua per questo e spero di riuscire a replicare le imprese dei miei predecessori. Possiamo ancora migliorare, se tutti corriamo qualche soddisfazione possiamo anche togliercela“.