Serie B, 8a giornata: nei match delle 14:00  cade il Pisa a Crotone, vincono Reggina e Ternana, pareggio tra Ascoli e Lecce

Serie B, 8a giornata: nei match delle 14:00 cade il Pisa a Crotone, vincono Reggina e Ternana, pareggio tra Ascoli e Lecce

Calcio

Questi dunque i risultati dei match delle 14:00, che hanno dato inizio all’ottavo turno del campionato di Serie B 2021-22 dopo la sosta nazionali.

Ascoli-Lecce: pareggio tra Ascoli e Lecce al Cino e Lillo Del Duca. Gli ospiti si portano subito in vantaggio al 7imo del primo tempo con Gabriel Strefezza che, da pochi passi, insacca di testa un cross di Barreca. I padroni di casa provano a reagire ma non riescono ad essere incisivi in avanti, mentre l’attacco avversario si rende pericoloso con i soliti Strefezza e Coda. Nella seconda frazione non molte le occasioni da gol, i bianconeri provano comunque a pareggiarla ma i giallorossi si fanno trovare pronti. Al 74esimo il bulgaro Iliev, entrato da poco, viene servito da Dionisi e si inventa un sinistro di prima sul secondo palo che buca Gabriel. Nel finale azioni da una parte e dall’altra, il Lecce si spinge in avanti alla ricerca dell’1-2 ma Leali e l’Ascoli si fanno trovare pronti. Un pareggio, quindi, che smuove la classifica: gli uomini di Sottil raggiungono quota 14 punti, alle spalle della formazione di Baroni a 15.

Crotone-Pisa: cade il Pisa capolista allo Scida di Crotone. I padroni di casa passano in vantaggio al secondo minuto grazie all’ottimo inserimento di Simone Mulattieri che deposita in rete un assist perfetto di Maric. Passano quattro minuti e l’arbitro Baroni indica il dischetto per gli ospiti, ma De Vitis si lascia ipnotizzare dal portiere di proprietà del Napoli Contini. Azioni da una parte e dall’altra, con il solito Mulattieri che sfiora il raddoppio e pochi minuti dopo Sibilli si divora il gol del pareggio. Al 24esimo, poi, arriva il 2-0 rossoblù: Zanellato sfrutta un errore della difesa pisana e regala il raddoppio ai suoi. Nel recupero della prima frazione, poi, i neroazzurri accorciano le distanze con Touré che, di testa, fa tornare i suoi in partita. Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, con il Crotone che punta però a difendersi dagli attacchi neroazzuri. Al 73esimo Caracciolo di testa impegna seriamente Festa, entrato al 60esimo al posto di Contini, e questo è solo il preludio di ciò che accadrà nel finale. Negli ultimi minuti infatti, con le squadre lunghe, nascono occasioni da una parte e dall’altra: gli ospiti, in avanti alla ricerca del pareggio, subiscono le ripartenze degli Squali, ma Mulattieri e Schirò non riescono a chiuderla. Gli uomini di Modesto salgono a quota 7 e trovano la prima vittoria in campionato, contro la squadra di D’Angelo che invece non aveva mai perso e resta a 19 punti.

Vicenza-Reggina: vittoria esterna dei granata che superano di misura il Vicenza al Menti. Dopo un primo tempo combattuto con occasioni da una parte e dall’altra, al 31esimo ci pensa Galabinov a portare in vantaggio la Reggina, con una conclusione ad incrociare sugli sviluppi di un corner. I biancorossi fanno fatica a riprendersi, ma nel finale vanno vicini al pareggio con il colpo di testa di Diaw. Nella seconda frazione la partita si conferma combattuta ed equilibrata, soprattutto a centrocampo, con il subentrato Taugourdeau e Menez che provano a rendersi pericolosi. Con il passare dei minuti i padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio, ma il 4-5-1 granata lascia pochi spazi. Nel finale ancora assalto biancorosso con Meggiorini, ma il match termina 0-1 e si registra la prima vittoria esterna in campionato per i granata. La squadra allenata da Brocchi, con questa sconfitta, resta a quota 3 punti; gli uomini di Aglietti, invece, arrivano a 13.

Pordenone-Ternana: ennesima sconfitta per i neroverdi, stavolta contro la Ternana al Guido Teghil. In tre minuti gli ospiti siglano due reti che tagliano le gambe ai padroni di casa. Al 10imo, infatti, Donnarumma porta in vantaggio gli umbri con un destro sotto misura. Al 13esimo, poi, è Falletti a battere Perisan e regalare il raddoppio immediato ai suoi. Il Pordenone prova a reagire ma non riesce ad impegnare seriamente Iannarilli, ed il primo tempo si conclude con lo 0-2 ospite. Nella seconda frazione i ramarri si rendono subito pericolosi in avanti con Zammarini e Camporese di testa, poi Tsadjout va vicino al gol dell’1-2 ma il risultato non si smuove. Al 69esimo, anzi, gli ospiti trovano la rete del 3-0 ancora con Falletti che, in contropiede, batte nuovamente Perisan e chiude la partita. Pordenone che comunque non si dà per vinto e va alla ricerca del gol della bandiera, che arriva al 78esimo con una bellissima punizione di Falasco. Con questa vittoria, dunque, gli uomini di Lucarelli raggiungono quota 10 punti; la formazione di Rastelli, invece, resta fanalino di coda ad un punto.