Fallimento Alto Calore, la difesa eccepisce incompetenza del Tribunale di Avellino: il processo continuerà a Napoli
CronacaDalla RegioneNel corso della prima udienza relativa all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura di Avellino a carico di Alto Calore Servizi, l’Avv. Fauceglia, legale della partecipata che gestisce il servizio idrico, ha sollevato la questione di incompatibilità territoriale del Tribunale di Avellino. “Riteniamo che la competenza per materia, secondo l’articolo 27 del Codice della Crisi, sia del Tribunale di Napoli e non di Avellino. Abbiamo eccepito “in limine litis” e correttamente il
Tribunale ha ritenuto di sciogliere prima la questione della competenza territoriale e poi disporre il prosieguo dell’udienza”, ha affermato l’Avv. a fine udienza.
Riserva sciolta poco fa da giudici che hanno accolto l’eccezione della difesa, individuando nel Tribunale d Napoli il foro competente.
Fallimento Alto Calore. Il dibattimento si
arresta sul nascere. L’avvocato Fauceglia
solleva la questione della competenza
territoriale: «Spetta al Tribunale di Napoli»
Nel corso della prima udienza relativa all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura di Avellino nei
confronti dell’ACS, il legale della partecipata che gestisce la risorsa idrica eccepisce “in limine litis” sulla
competenza per materia. Palazzo di Giustizia, pertanto, dovrà sciogliere prima questo nodo e poi disporre
il prosieguo. Intanto, in mattinata una delegazione di operai si è recata in piazza D’Armi per manifestare
la propria vicinanza all’azienda
martedì 19 ottobre 2021
L’udienza preliminare relativa all’istanza di fallimento di Alto Calore Servizi, avanzata dalla Procura di
Avellino, non ha luogo. Il legale di Acs, Giuseppe Fauceglia, infatti ha evidenziato l