Mister Caserta: “Bisogna ragionare partita dopo partita ed avere equilibrio, domani ci aspetta una gara difficile”

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Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di BeneventoCosenza, in programma domani ore 14 al Vigorito.

Fabio Caserta ha quindi presentato la sfida di domani, tenendo in considerazione il tour de force delle prossime settimane, e commentato le condizioni di alcuni elementi.

Queste, infine, le sue parole:

SUL COSENZA: “Una squadra che è partita in ritardo con i ripescaggi, non conosco l’allenatore ma i risultati si vedono sul campo. Il direttore lo conosco bene, è preparato, in pochi giorni ha messo su una squadra buona per la categoria che non molla mai. Una squadra che lascia pochissimi spazi ed è brava in contropiede. Non dobbiamo concedere ripartenze e stare concentrati, spesso abbiamo la frenesia di chiuderla subito o fare gol, ma le partite durano 90 minuti ed al minimo errore poi prendiamo gol. Come a Cremona, poi diventa difficile recuperare. Io personalmente e la squadra non temiamo gli avversari, rispettiamo però tutti. Nelle difficoltà è una squadra che sta facendo bene e farà di tutto per portare a casa i tre punti, noi non siamo in difficoltà ma sicuramente dobbiamo fare di più anche se fin qui è un buon percorso. La classifica in questo momento conta ben poco, ci sono i presupposti e la volontà di continuare a lavorare e migliorarsi“.

SU DOMANI E SULLE PROSSIME PARTITE: “Penso alla partita di domani, non alle prossime quattro o al turn-over. Domani sarà una gara difficile, in tutte le gare troveremo delle difficoltà. Domani dobbiamo essere bravi a sfruttare le occasioni che riusciamo a creare. Anche a Cremona abbiamo creato tanto ma sfruttato poco. Non possiamo pensare alle quattro partite ma ragionare partita dopo partita, partendo da domani“.

SU CIO’ CHE MANCA AL SUO BENEVENTO: “Non manca il coraggio sicuramente, anzi a volte esasperiamo alcune giocate. A parte la partita non giocata bene contro il Perugia in casa, per il resto le altre partite ha giocato bene. Il Lecce ci ha messo invece in difficoltà, sono stati bravi gli avversari. Quello che chiedo ai ragazzi è giocare nel modo più semplice possibile, essere cattivi sotto porta e non prendere contropiedi. In questo dobbiamo migliorare sicuramente, ma la squadra non molla e vuole migliorarsi partita dopo partita. Ho un gruppo di ragazzi che lavora sodo, in partita dobbiamo raccogliere ciò che facciamo in settimana. Già da domani dobbiamo portare a casa i tre punti, che per noi sono importanti“.

SULLE DIFFICOLTA’ IN CASA: “Lo ho detto dopo la partita di Cremona, dobbiamo pensare a domani e non alle prossime. Spesso le squadre che vengono a giocare contro di noi in casa spesso vengono con un atteggiamento diverso rispetto a quelle che incontri fuori casa, che giocano a viso aperto. Quando trovi 10 giocatori dietro la linea della palla diventa difficile non solo per il Benevento ma per quelle squadre che vogliono costruire ed imporre il proprio gioco. Quando dico bisogna migliorare parlo di questo punto di vista, troveremo tante squadre così e noi dobbiamo essere bravi a non forzare le giocate per non esporci a ripartenze“.

SULLA DIFESA A TRE: “A mio avviso ci sono gli interpreti per poterlo fare, in base a situazioni e partite è una soluzione da tenere in considerazione. Abbiamo anche esterni bravi, di gamba, ci sono le qualità ma ora pensiamo a lavorare sui nostri concetti e farlo bene“.

SU IONITA: “Ha ricoperto più ruoli in carriera, se non erro anche a Cagliari ha fatto l’esterno. Ha qualità e caratteristiche offensive, cercherò di metterlo nelle condizioni di essere utile per la squadra“.

SU VIVIANI: “Può giocare in un centrocampo a tre come play o mezz’ala, può fare bene anche a due perché è bravo tecnicamente. Non ha ancora la condizione fisica, è rimasto tanto tempo fermo e gli dobbiamo dare tempo per recuperare ed entrare in forma al pari degli altri. Per me è un giocatore duttile con qualità tecniche importanti“.

SU BRIGNOLA E TELLO: “La loro condizione è migliorata rispetto alle prime gare, per quanto riguarda la riconferma valuterò domani. Sono due giocatori che hanno fatto bene come anche il resto della squadra, ma le valutazioni sul chi far giocare le farò domani“.

SULL’ATTACCO: “Sicuramente abbiamo giocatori come Sau, Moncini ha giocato meno, che hanno nelle proprie corde il gol. Possiamo e dobbiamo fare di più, non credo nella squadra che ritrova solo un attaccante come finalizzatore ma credo nel portare più uomini possibili alla conclusione, che siano attaccanti, centrocampisti o difensori. Qualche gol ci manca da parte degli attaccanti ma siamo all’ottava giornata, non bisogna deprimersi nei momenti difficili e non bisogna esaltarsi nei momenti positivi“.

SUL POSSIBILE TANDEM LAPADULA-MONCINI IN AVANTI: “Le valutazioni le faccio per quello che vedo durante la settimana. Ci vuole equilibrio, non è detto che una squadra che mette sei attaccanti puri dall’inizio alla fine vince la partita. Le partite si possono vincere con gol di centrocampisti e difensori, o sui calci piazzati dove noi abbiamo degli ottimi saltatori e gente brava a calciare. Magari una partita fatta male un calcio piazzato te la fa portare a casa, e viceversa in una grande gara con il calcio piazzato la perdi e vanifica il lavoro dei 90 minuti. Al di là degli attaccanti, dobbiamo avere chiaro il concetto di portare più uomini possibili alla conclusione ed avere un equilibrio nel non prendere ripartenze avversarie“.