Caserta: “Prestazione eccellente, sono molto soddisfatto. Dedico la vittoria a Letizia”

Caserta: “Prestazione eccellente, sono molto soddisfatto. Dedico la vittoria a Letizia”

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Il tecnico giallorosso ha commentato così il match dello Scida contro il Crotone ai microfoni di Ottochannel.

Mister Caserta si è detto molto soddisfatto della prestazione odierna, per poi analizzare la condizione dei singoli elementi ed elogiare Capitan Letizia.

Queste, infine, le parole di Fabio Caserta:

SULLA VITTORIA ODIERNA: “Sono contento della prestazione e del risultato, è partito meglio il Crotone, merito loro. Poi la squadra è venuta fuori, è rimasta concentrata ed aveva voglia fin da subito di fare risultato. A differenza di altre partite in cui dopo un’azione avversaria pericolosa qualcosa sbagliavamo, oggi ho visto una squadra consapevole della propria forza e di quello che voleva fare nell’arco dei 90 minuti. Al di là del risultato, è stata una prestazione eccellente da parte di tutti dal punto di vista del sacrificio, dell’impegno e della voglia di lottare, sia chi ha giocato dall’inizio sia chi è subentrato. Sono molto soddisfatto“.

SULLA FORZA DEL GRUPPO: “Secondo me la differenza non la fanno gli undici titolari ma, in questo campionato soprattutto, il voler essere protagonisti tutti insieme. Credo in una squadra dove ci sono 22-23 giocatori e dove tutti si devono sentire importanti. Lo spazio poi se lo ritagliano tutti, e quando fai entrare dei ragazzi e ti danno un contributo importante come oggi, allora significa che stiamo lavorando bene e stanno lavorando bene loro. Chi subentra si fa trovare pronto, per un allenatore è una cosa importante e poter contare sull’intera rosa non è da poco. Mi dispiace per chi non è subentrato oggi, ma con me lo spazio lo troveranno tutti nel corso della stagione, credo in tutta la rosa e non negli undici titolari“.

SULLA SQUADRA: “Voglio una squadra che sappia giocare dal basso e sappia interpretare i momenti della gara, sappia poi concretizzare le ripartenze. Da ripartenze e calci piazzati infatti si vedono tanti gol, più che dalle azioni manovrate. Noi dobbiamo essere bravi a sfruttare ripartenze ed occasioni che creiamo. Oggi siamo stati più cinici sotto porta rispetto alle altre partite, anche se dopo il 2-0 potevamo fare il terzo e quarto gol. C’è da migliorarsi sempre ma la strada è quella giusta, vedo ragazzi che vogliono migliorarsi sempre di più partita dopo partita“.

SUL LAVORO DA SVOLGERE: “C’è tanto da migliorare. I falli bisogna farli nelle zone meno pericolose, se concedi fallo al limite dell’area diventa un’azione pericolosa. Io credo tanto sui calci piazzati perché abbiamo ottimi battitori e saltatori, dobbiamo migliorare su questo punto di vista, abbiamo la possibilità di fare gol. Non ci dobbiamo cullare su questi risultati positivi, i pericoli sono sempre dietro l’angolo, non ci sono squadre materasso. Questo è un campionato difficile ed anomalo. Bisogna lavorare tanto e sodo, dobbiamo stare concentrati, non bisogna esaltarsi ma bisogna stare con i piedi per terra“.

SULLA CONDIZIONE DEI SINGOLI: “Ho deciso di non far giocare Sau perché aveva qualche problemino muscolare, ho preferito non rischiarlo come Viviani ed Elia. Ho deciso di giocare con Brignola cercando di creare difficoltà al Crotone dietro la linea del loro centrocampo, spesso lo hanno fatto bene. Sono contento dei ragazzi subentrati, hanno dato quel qualcosa in più che richiedo a chi subentra. Per il Brescia Sau, Viviani ed Elia saranno disponibili, lo erano anche oggi ma non ho voluto rischiarli, mi sembrava giusto dare spazio agli altri avendo ottime e valide alternative“.

SU BRIGNOLA E TELLO: “Soprattutto nel primo tempo Brignola deve essere più cattivo, glielo ho detto. Negli ultimi 20 metri deve cercare la porta perché gol lo può fare anche con un tiro sporco. Gli dobbiamo dare tempo, è un ragazzo che negli ultimi anni ha giocato poco, è un ’99 con ampi margini di miglioramento. Come per Tello, bisogna dargli il tempo materiale per fargli assimilare queste cose e mettere il ritmo partita“.

SUL CAPITANO LETIZIA: “Volevo dedicare questa vittoria “storica” a Letizia. Per lui e per la sua famiglia questi ultimi sono stati giorni difficili, non sono stati affatto belli. Voglio dedicare questa vittoria che vale tanto ad un ragazzo, al Capitano, che dimostra sempre l’attaccamento a questa maglia, a questa città, a questa squadra. Anche ieri stava giù dal punto di vista mentale, gli avevo chiesto se voleva riposare un giorno ed sinceramente neanche avevo intenzione di farlo giocare oggi. Credo tanto nelle motivazioni, non lo avevo visto bene mentalmente ma ha dimostrato ancora una volta di avere un carattere importante“.