Inzaghi: “Ringrazio la gente per la bella accoglienza, oggi giocavamo contro la più forte del campionato”

Inzaghi: “Ringrazio la gente per la bella accoglienza, oggi giocavamo contro la più forte del campionato”

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Il tecnico del Brescia ha commentato così la vittoria contro il suo recente passato, arrivata nel finale del match del Vigorito.

Queste, dunque, le parole di Filippo Inzaghi:

SULL’ACCOGLIENZA DEL “VIGORITO”: “Ringrazio la gente, l’accoglienza è stata da brividi e vale più di mille parole. D’altronde quello che abbiamo fatto in un anno e sette mesi non poteva essere cancellato da due mesi funesti. Ero molto emozionato, qua ho tanti bellissimi ricordi, gente che mi ha voluto e mi vuole bene. Non è facile esultare per una vittoria qua“.

SUL SUO PASSATO A BENEVENTO: “A me dispiace solo come sia finita, ma per me è tutto accantonato ed oggi quello che ha fatto la gente vale più di mille risposte. Benevento sarà sempre nel mio cuore, mi auguro risalga presto in A, qui ho concepito mio figlio. Ieri sera ho avuto la tentazione di andare sotto casa mia, sono state emozioni forti e ringrazio tutti. Ciò che ho fatto qui in questi due anni resterà nel cuore di tutti“.

SULLA VITTORIA DI OGGI: “Giocavamo contro, secondo me, la squadra più forte del campionato, Glik, Ionita e Letizia li conosco bene e sono in B solo per caso. Era un banco di prova dopo due partite fatte bene contro Cremonese e Lecce, abbiamo fatto una grande partita e vincere qua dà grande consapevolezza ma bisogna tenere i piedi per terra. Potevamo passare in vantaggio già nel primo tempo, ma è normale subire qualcosa contro Lapadula, che in Serie B non c’entra nulla. Anche i cambi sono entrati bene. Oggi pochi ci davano speranza a Benevento ma con la voglia e con l’essere squadra ci possono essere queste imprese. Il Benevento non perdeva da otto giornate e penso sarà difficile far perdere qualche partita ad una squadra con una difesa simile, noi al di là del gol abbiamo creato e siamo stati propositivi. Dobbiamo crescere, ma non dimentichiamo che dovevamo fare a meno anche di Leris“.

SULLA SQUADRA: “Oggi sono stati bravi i giocatori, so di avere cambi importanti e so che tutti rendono poi al meglio. Diamo merito alla squadra, che oggi si è comportata da squadra vera ed ha dato una bella risposta, faccio a tutti un grande applauso. Possiamo divertirci, abbiamo qualche giocatore d’esperienza e tanti giovani da far crescere, a cui non possiamo dare troppe pressioni. Conosco la rosa del Benevento, molti erano stati presi per la A, e dobbiamo cercare di essere alla loro altezza“.

SU SPALEK: “Un allenatore deve guardare gli allenamenti, Spalek è l’emblema di questo Brescia. Spalek all’inizio era stato messo ai margini per determinate scelte, poi è stato bravissimo a guadagnarsi le sue chances con l’atteggiamento. Sono molto felice per lui, oggi avrebbe meritato il gol ma Manfredini ha fatto una grande parata“.

SULL’AMBIENTE BRESCIANO: “La vittoria ci deve dare slancio a patto che la partita contro il Pordenone diventi la più importante della stagione, con il nostro pubblico. Oggi vedere così tanti tifosi bresciani a darci forza è stato bello. Avevo promesso ai ragazzi il giorno libero se avessimo vinto, oggi è venuto il capitano Bisoli a dirmi che vogliono allenarsi: vale più di mille vittorie, sono entranti nella mentalità giusta. Siamo sulla strada giusta per fargli dare il massimo, se continuiamo così ci possiamo divertire“.

SU LETIZIA: “Beh qualcosa mi doveva, è un giocatore straordinario che non c’entra nulla in Serie B. Mi dispiace per lui, è un valore aggiunto, non c’entra nulla con questa categoria e con questi giocatori il Benevento può ambire a tornare dove questi giocatori meritano di stare“.