Serie B, 11a giornata: vincono Lecce, Como, Monza e Cittadella, sconfitte invece per Crotone e Spal
CalcioProsegue dunque l’undicesima giornata di Serie B, con i match delle 15:00 da poco terminati. Eccone i finali.
Monza-Alessandria 1-0: vittoria interna e di misura per il Monza contro l’Alessandria al Brianteo. I padroni di casa passano subito in vantaggio al sesto minuto, con Colpani che finalizza un cross dalla destra di Pedro Pereira. Gli ospiti sprecano la chance del pareggio con Palombi, ed il Monza sfiorano più volte il raddoppio. Nella seconda frazione poche sono le occasioni da gol, anche se Orlando rischia di pareggiare i conti ad inizio frazione. Gli uomini di Stroppa salgono a 17 punti, mentre la formazione di Longo resta diciassettesima a 7.
Lecce-Cosenza 3-1: vittoria interna anche per il Lecce, che supera 3-1 il Cosenza al Via Del Mare. Dopo aver sfiorato il vantaggio con Coda, i padroni di casa siglano l’1-0 al 30esimo con Strefezza. La rete del raddoppio arriva nel finale del primo tempo, con il colpo di testa di Coda su cross di Calabresi. La seconda frazione si apre con il tris salentino firmato da Bjorkengren che deposita in rete dopo un rimpallo con Vigorito, ed in seguito i giallorossi vanno vicino al poker. Al 67esimo, poi, arriva il gol della bandiera del Cosenza con Caso, che solo in area trafigge Bleve. Nel finale di partita Coda troverebbe la doppietta, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La squadra di Baroni sale al terzo posto in solitaria a 20 punti, mentre gli uomini di Zaffaroni restano a 14.
Spal-Perugia 1-2: il Perugia supera la Spal 2-1 al Paolo Mazza di Ferrara. Gli ospiti passano in vantaggio al 18esimo con Curado di testa, dopo due occasioni estensi per l’1-0. Poco dopo, al 26esimo, i padroni di casa trovano la via del pari con Mancosu di testa. Al 37esimo l’arbitro fischia un calcio di rigore per la Spal, ma ancora Mancosu si lascia ipnotizzare da Chichizola. Nella seconda frazione le occasioni da gol diminuiscono e all’86 l’arbitro indica nuovamente il dischetto, ma stavolta per gli ospiti. Dagli undici metri si presenta dunque De Luca che, con freddezza, spiazza Seculin e regala i 3 punti agli umbri. I ragazzi di Alvini si portano quindi a 17 punti, mentre la formazione di Clotet resta a 13.
Frosinone-Crotone 2-1: vittoria interna, poi, anche per il Frosinone, allo Stirpe contro il Crotone. Nella prima frazione si rendono spesso pericolosi i padroni di casa, soprattutto con le incursioni di Zampano e Charpentier. La risposta degli ospiti non si fa attendere, con Vulic e Mulattieri che sfiorano il vantaggio. Al 43esimo, poi, l’arbitro decreta un calcio di rigore per il Crotone per la respinta di mano di Casasola: Maric si presenta sul dischetto e spiazza Ravaglia regalando lo 0-1 ai pitagorici. Non passano neanche due minuti ed il Frosinone trova la rete del pari, con Charpentier che finalizza il cross basso di Canotto. Nella seconda frazione l’estremo difensore di casa si supera in più occasioni negando il vantaggio rossoblù, ma anche in avanti i canarini rischiano di passare avanti. La rete decisiva la sigla Cicerelli in extremis, al 93esimo, sfruttando una mischia in area. Con questo risultato, gli uomini di Grosso raggiungono quota 18punti, mentre la squadra del subentrato Marino resta a 7.
Reggina-Cittadella 0-1: vittoria esterna per il Cittadella al Granillo di Reggio Calabria contro la Reggina. Partono forti gli ospiti che sfiorano il vantaggio dopo dieci minuti, ed al 13esimo Vita da due passi regala lo 0-1 veneto. Tante sono le occasioni da gol, per il raddoppio e per il pareggio, da una parte e dall’altra. I padroni di casa giocano meglio nella ripresa e ma non riescono a trovare la via del pareggio, malgrado le occasioni create con Montalto e Galabinov, fermati solo da Kastrati. I ragazzi di Corini raggiungono quindi quota 16 punti, mentre la squadra di Aglietti resta a 19.
Ternana-Como 1-2: vittoria esterna, infine, anche per il Como, che supera di misura la Ternana al Libero Liberati. Partono fortissimo i padroni di casa, che sfiorano il vantaggio con Falletti prima e con Donnarumma dal dischetto poi. L’attaccante umbro colpisce il palo dagli undici metri ma sulla ribattuta è il più lesto a respingere in rete, ma è in posizione di fuorigioco. Al 16esimo, poi, arriva il vantaggio ospite: Vignali batte Iannarilli con un rasoterra velenoso. Nella prima frazione si registrano occasioni interessante da entrambe le parti, ma i padroni di casa non riescono a trovare la rete del pareggio. Il secondo tempo si apre con il raddoppio lagunare per mano di La Gumina, che parte in contropiede e beffa il portiere di casa con un tocco sotto. La Ternana continua ad attaccare alla ricerca della rete che accorcerebbe le distanze, ad arriva al 76esimo: Falletti a giro dai 20 metri porta il match sull’1-2. Nel finale la squadra di casa colpisce in palo, ma ciò non basta per siglare la rete del pareggio. La squadra allenata da Gattuso si porta quindi a punti 16, mentre gli uomini di Lucarelli restano a 13.