Pisa-Benevento 1-0, le pagelle: Insigne c’è ma non si vede, Improta nota lieta. A Caserta (5) una sola domanda

Pisa-Benevento 1-0, le pagelle: Insigne c’è ma non si vede, Improta nota lieta. A Caserta (5) una sola domanda

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Cade ancora il Benevento, questa volta per mano del Pisa. Non è servita a molto la sosta agli uomini di Caserta che all’Arena Garibaldi incassano il terzo ko consecutivo, dopo quelli interni con Brescia e Frosinone. Una sconfitta che, complice i risultati maturati in questa 13a giornata (leggi QUI), fa scivolare i sanniti addirittura all’undicesimo posto (in coabitazione con il Como) a più 5 punti dalla zona calda. Urgono rimedi, il prima possibile.

LE PAGELLE:

PALEARI 5: Rientra dopo l’operazione allo zigomo ma pronti via si fa sorprendere dalla punizione di Cohen. Poi nessun intervento particolarmente difficile ma quell’indecisione sul gol pesa cara.

LETIZIA 5,5: Inizia a destra, poi con l’uscita per infortunio di Foulon e il contemporaneo ingresso di Elia si sposta a sinistra. Prova a dare spinta sulla fascia ma sbaglia diversi cross.

VOGLIACCO 6: Nessun intervento particolarmente appariscente o risolutivo ma, al di là dell’autogol rischiato a inizio match, gioca una discreta partita, senza sbavature.

BARBA 6: Solido e affidabile. Disputa una buona gara.

FOULON s.v. Qualche buon spunto prima di lasciare il campo per infortunio. s.v. Dal 34’p.t. ELIA 6: Un’attenzione particolare per lui in termini di voti in quanto si adatta nel ruolo di terzino destro. Qualche buona sovrapposizione ma nulla più.

IONITA 6: Il più pericoloso tra le fila sannite: se, però, nel primo tempo la gioia del gol gli è negata da Nicolas, nella ripresa cicca clamorosamente la palla del pareggio. Nel ruolo di mezzala ha sicuramente più senso. Dall’11’s.t. LAPADULA 5,5: Non riesce ad incidere; anche per “colpa” della squadra che non lo mette nelle giuste condizioni per farlo.

CALO’ 5: Caserta prova a creargli l’habitat a lui più congeniale, riproponendolo nel ruolo di play in una mediana a tre. Purtroppo, però, non riesce a dare i tempi alla formazione sannita. Dal 25’s.t. VIVIANI 5,5: Si mette a distribuire la palla e lo fa discretamente. Non incide, però, nell’a fluidità di manovra e non determina un miglioramento del gioco giallorosso.

ACAMPORA 5,5: Parte bene, andando vicino al gol con un sinistro tagliente che lambisce il palo alla destra di Nicolas. Si spegne alla distanza.

INSIGNE 5: Impalpabile. Nelle poche occasioni in cui viene servito nello spazio o con palla sul piede non riesce a determinare nulla di positivo.

SAU 5,5: Qualche buon spunto ma nulla più. Calciatore ben lontano da quello ammirato in passato. Esce per un problema al polpaccio. Dal 25’s.t. DI SERIO 5,5: Si impegna ma non riesce a fare più di tanto; la scelta di posizionarlo largo a sinistra non lo aiuta.

IMPROTA 6: Rientra dopo il lungo stop e risulta tra i migliori in campo. Va più volte vicino al gol; poi, allo scadere, lo trova: ma la gioia del pari viene subito spezzata dall’arbitro che annulla la rete per fuorigioco di Lapadula. Ritorno importante il suo.

CASERTA 5: Tona al 4-3-3 per poi, a gara in corso, riaffidarsi nuovamente al 4-2-3-1. La squadra sembra non convinta di ciò che deve produrre in campo. Purtroppo, il campo parla chiaro: prestazioni non in linea con i valori di questa rosa e risultati, oggi terza sconfitta di fila, certamente non in linea con le ambizioni di società e pizza. C’è bisogno di un immediato cambio di passa, già da sabato con la Reggina. Una sola domanda: perché partire con entrambe le punte in panchina (Moncini e Lapadula) e affidarsi al piccolino Sau?