Calcio a 5, che Benevento! I sanniti si impongono in casa della Lazio 4-2

Calcio a 5, che Benevento! I sanniti si impongono in casa della Lazio 4-2

CalcioCalcio a 5

Nuova impresa del Benevento 5 che si è imposto 4-2 sul campo della Lazio, una delle squadre più attrezzate al salto di categoria con i capitolini ora raggiunti al secondo posto a quota 21 proprio dai ragazzi di mister Cundari e dall’Ecocity Genzano con la vetta occupata dall’Active Network a 25.

Il match si è sbloccato al 10’ con un bolide di Stigliano e dopo un paio di occasioni per il raddoppio per i sanniti, quasi sui titoli di coda del primo tempo ci ha pensato una invenzione del biancoazzurro Tiziano Chilelli a riportare il punteggio in equilibrio sull’1-1. Il Benevento 5, poi, ha continuato a fare la voce grossa con le iniziative di un Volonnino in grande spolvero che ha messo in difficoltà l’estremo difensore della Lazio rimasta con un uomo in meno a ventidue secondi dall’intervallo per il doppio giallo a Flores.

Nella ripresa ci ha pensato ancora Stigliano al 6’ a mettere la firma sul 2-1 per i giallorossi con la successiva reazione dei padroni di casa che è andata puntualmente a sbattere contro un monumentale Matheus. In maniera estremamente cinica al 14’ Galletto ha realizzato il 3-1 per il Benevento 5 e dopo il palo colpito da Di Luccio che avrebbe chiuso i giochi, il 3-2 ancora di Tiziano Chilelli ha rimesso in bilico il match, ma a pochi secondi da termine Volonnino ha spedito in fondo al sacco la rete del definitivo 4-2 in favore dei sanniti.

IL TABELLINO:

LAZIO-BENEVENTO 2-4 (pt 1-1)
LAZIO: Tarenzi, Scalambretti, Chilelli T., Lupi, Flores, Nikao, Chilelli D., Guerini, Pezzin, Zandri, Jota, Anzini. All. Chilelli A.
BENEVENTO: Matheus, Galletto, Stigliano, Di Luccio, Volonnino, Gigante, Calavitta, Botta, Mejuto, De Figlio, Brignola, De Filippo. All. Cundari
RETI: 10’pt e 6’st Stigliano (BN), 18’pt e 19’st Chilelli T. (L), 14’st Galletto (BN), 19’st Volonnino (BN).
ARBITRI: Denis Prekaj di Treviglio e Giacomo Voltarel di Treviso
CRONO: Giuseppe Lamorgese di Roma