Mastella si arrende al TAR e riapre le scuole: “Obbligati a rispettare la legge: non condivido ma mi adeguo”

Mastella si arrende al TAR e riapre le scuole: “Obbligati a rispettare la legge: non condivido ma mi adeguo”

AttualitàBenevento Città

Nel Sannio sono diversi i sindaci che, per un motivo o per un altro, hanno deciso di non riaprire le scuole cittadine nonostante il benestare del TAR che nel pomeriggio ha sospeso l’ordinanza con la quale il Presidente della Regione Campania aveva deciso di rinviare il ritorno in classe alla fine del mese, sospendendo le attività in presenza sino al 29 gennaio.

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nonostante fosse tra i più convinti sostenitori del “partito del rinvio”, preso atto delle determinazioni del Tribunale Amministrativo Regionale, pur rendendo pubblico il proprio dissenso, ha poco fa annunciato che l’Amministrazione si adeguerà alla decisione dei giudici. “Il Tar ha deciso ed a noi sindaci tutti è fatto obbligo costituzionale di rispettare la legge. E tutti essendoci sentiti e dopo una riunione con i prefetti campani ci adegueremo. Adeguarsi non significa condividere. La mia opinione rimane diversa e spero che a fine mese nessun debba pentirsi moralmente di questa decisione. Molte mamme si sono rivolte a me lamentando che i loro figli non sono cavie. Per parte mia, lo ripeto, avrei recuperato a giugno i 15 giorni di sospensione, inopportuni nel periodo dello tsunami virale. Sia chiaro: ogni genitore decida in piena coscienza. Ai giovani che attendevano una mia risposta di fatto la ottengono lo stesso. Non sempre battaglie giuste si vincono, ma lottare per le proprie idee è il sale della democrazia. Per intanto il virus da noi cresce in modo esagerato e posso solo continuare a dire a tutti di vaccinarsi. Secondo i criteri ed i parametri normali dovremmo essere in zona rossa o arancione; solo L’aumento dei Posti Letti negli ospedali evita questa norma . A quale prezzo? Che i malati non COVID assai spesso non trovano più posto negli ospedali . Sono tempi difficili ed io voglio solo dare una mano alla mia comunità. Ma evitate, lo dico a chi pensa che io e gli altri miei colleghi sindaci si possa chiudere, io e loro vi rispondiamo che non possiamo farlo. Saremmo denunciati per abuso di potere“.