Acampora: “Dispiace per il pari contro la Spal, siamo migliorati perché ci conosciamo di più”

Acampora: “Dispiace per il pari contro la Spal, siamo migliorati perché ci conosciamo di più”

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Il centrocampista giallorosso, ospite questa sera ad Ottogol su Ottochannel, ha commentato così il girone d’andata del Benevento.

Queste, quindi, le parole di Gennaro Acampora:

SUL PAREGGIO CONTRO LA SPAL: “Abbiamo fatto una grande partita, la squadra ha prodotto un ottimo calcio. Sappiamo che il campionato cadetto è un campionato difficile, non siamo riusciti a portare a casa i tre punti e ci dispiace molto. Mi dispiace perché erano tre punti importanti, ma testa alla prossima con la stessa voglia e grinta“.

SULL’ASSIST PER TELLO: “In realtà ho visto che inizialmente erano due contro uno, l’intenzione era metterla oltre uno dei due che tagliasse“.

SUL GOL SUBITO: “Questo è il calcio. C’è stato un episodio, come anche l’intervento di Kamil che è sbattuto su Letizia ed il pallone che in mezzo a cinque nostri giocatori è finito sui piedi di un loro giocatore. Nel finale non abbiamo sentito la fatica, non stavamo soffrendo tanto, le ripartenze sono state solo una disattenzione“.

SUL PROSSIMO MATCH: “Adesso si pensa alla trasferta ad Alessandria, si prepara subito la prossima partita. Sicuramente aver giocato queste due partite ci può aiutare per la settimana prossima, ma non c’è da sottovalutare quella che è una buona squadra“.

SUL GIRONE D’ANDATA DEL BENEVENTO: “Sicuramente positivo, abbiamo fatto una buona prima parte di stagione. Ci hanno condannato quelle tre sconfitte, immeritate tranne quella di Frosinone. Voti non mi piace darli e non sta a me giudicare, ma sono contento della squadra e del gruppo. Siamo dei ragazzi fantastici. Non pensavo, ma fin da subito mi sono trovato bene. Non voglio fare previsioni per il girone di ritorno, ma se giochiamo così prenderemo poche sconfitte“.

SUI MIGLIORAMENTI DEL BENEVENTO: “Sicuramente ci conosciamo di più, ragazzi nuovi con un Mister nuovo e nuove idee. All’inizio eravamo una squadra appena formata, ora abbiamo preso le giuste misure e questi sono i risultati. Ma ancora non abbiamo fatto nulla, dobbiamo dare il massimo“.

SUL MOMENTO SFORTUNATO: “La sconfitta che dispiace di più è quella a Pisa, dove un calcio piazzato che era un cross è finito sotto l’incrocio“.

SULLE AVVERSARIE PER LA PROMOZIONE: “Il Lecce secondo me è una buonissima squadra, ma anche il Monza ha valori importanti. La Cremonese sta facendo bene, il Brescia è una squadra forte“.

SULLE DIFFERENZE TRA ITALIANO E CASERTA: “Non ho trovato grosse differenze. A loro piace giocare a calcio palla a terra, partendo dal basso, con lo stesso modulo. Ognuno ha particolarità diverse, ma mi sono trovato bene con tutt’e due. Con Italiano ho avuto la prima promozione della mia carriera. Con il Mister ho trovato la continuità che cercavo da tempo“.

SULLO STILE DI GIOCO DI MISTER CASERTA: “Per quanto riguarda la pressione il Mister ci chiede di prendere gli avversari nella loro area, tenendoli lontani dalla nostra area di rigore. Ci sono poi alcune fasi in cui preferiamo il palleggio ed altre in cui preferiamo la verticalizzazione, come nel secondo gol di Moncini poi annullato. Dipende anche dall’avversario che incontriamo“.

SUI TANTI GIOCATORI IN GOL: “Siamo una squadra propositiva con tanti giocatori all’attacco, la palla capita sui piedi un po’ di tutti. Siamo una squadra che gioca all’attacco, come è capitato a Tello o Viviani“.

SUL TOUR DE FORCE DOPO LA SOSTA: “Non mi è mai capitato 11 partite in 44 giorni, come a nessuno. Ma abbiamo una rosa forte e grande, ce la caveremo sicuramente“.

SU FARIAS, GIA’ COMPAGNO ALLO SPEZIA: “Lo avevo sentito giorni prima, quando ho saputo della notizia. Sono contento sia venuto qui da noi, ha grandi qualità e può darci una grande mano“.

SU ALCUNI COMPAGNI DI SQUADRA: “Con Roberto ho fatto il settore giovanile nel Napoli, eravamo in squadra insieme. Ho incontrato anche Riccardo in Nazionale. La gran parte li conoscevo già. Sono in stanza con Talia“.