Paleari: “Siamo tutti molto dispiaciuti e faccio mea culpa, ora dobbiamo guardare avanti”

Paleari: “Siamo tutti molto dispiaciuti e faccio mea culpa, ora dobbiamo guardare avanti”

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L’estremo difensore giallorosso, superato due volte nel match di oggi, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post-gara di AlessandriaBenevento.

Questo, quindi, il commento di Alberto Paleari ad Ottochannel:

SULLA PRESTAZIONE ODIERNA: “Siamo tutti molto dispiaciuti, io in primis, qualcosa è mancato. Dobbiamo prepararci al meglio in queste due settimane, ci aspetta un avversario tosto e bisogna lavorare sugli errori. Dobbiamo capire quello che vogliamo e lavorare al massimo per cercare di fare subito meglio. Ora è brutto venire qui davanti“.

SUL SECONDO GOL SUBITO: “Ne abbiamo parlato in spogliatoio, il secondo gol nasce anche da un episodio sfortunato con la deviazione di Federico su un tiro abbastanza facile. Avremmo potuto riaprirla, ma si faceva sempre più dura in un campo come il loro e contro una squadra affamata come loro. Dobbiamo guardare avanti, è l’unica cosa che possiamo fare in questo momento“.

SULL’ATTEGGIAMENTO DELL’ALESSANDRIA: “Sicuramente eravamo consapevoli che l’Alessandria avrebbe messo in campo uomini con caratteristiche di pressing alto e uno contro uno. Io in primis faccio mea culpa delle situazioni che potevo svolgere meglio. Qualche occasione la abbiamo avuta ed è stato anche bravo Pisseri su Tello. Peccato non averla riaperta, magari avremmo parlato di un altro fine gara“.

SUL PAPA’ PRESENTE IN TRIBUNA: “Ero dispiaciuto settimana scorsa perché prendere gol alla fine non è bello per un portiere, che spera sempre di fare clean-sheet. Oggi, dopo tanto, c’era mio padre in tribuna e volevo portare i tre punti, mi dispiace che non ci siamo riusciti. Lo inviterò a vedere una partita a Benevento“.

SUL POSSIBILE CALO DI TENSIONE: “Se una squadra vuole ambire al vertice i cali di tensione non devono accadere. Lavoriamo per un obiettivo importante, tutti noi ci alleniamo al 100% ed abbiamo fiducia“.

SULLA PRESENZA DEI TIFOSI ALLO STADIO: “Il pubblico può fare la differenza in casa, speriamo che i 5mila concessi dal governo possano entrare allo stadio e ci possano dare ancora di più. Noi cerchiamo di dare sempre il 100%, ma il pubblico ti dà una spinta in più“.