Serie B, 20a giornata: i risultati delle gare disputate alle 14
CalcioQuesti, quindi, i finali delle altre cinque partite che si sono disputate in contemporanea ad Alessandria–Benevento.
Cosenza-Ascoli 1-3: al sesto minuto i bianconeri trovano subito la via del gol: l’ex Collocolo, servito dall’ex Benevento Eramo, deve solo insaccare da pochi passi. La risposta dei padroni di casi non si fa attendere, ma al 14esimo Boultman manda a lato. Alla mezz’ora, poi, gli ospiti sfiorano il raddoppio: la conclusione di Bidaoui sbatte sul palo. Nella ripresa parte forte l’Ascoli che, dopo una buona conclusione di Saric, resta anche con l’uomo in più a causa dell’espulsione di Bittante. Al 55esimo, nonostante l’inferiorità numerica, il Cosenza trova il pari: sulla punizione di Vallocchia, Tsadjout insacca nella propria porta e sigla l’1-1. I bianconeri, però, non si lasciano abbattere e, al 71esimo, trovano il raddoppio dal dischetto: Caligara, nonostante l’intuizione di Matosevic, sigla la rete dell’1-2. All’86esimo, poi, l’Ascoli cala il tris: sulla respinta di Vallocchia, Iliev in area al volo batte Matosevic. Gli uomini di Sottil salgono quindi a 32 punti all’ottavo posto; la squadra di Occhiuzzi, invece, resta diciassettesima a 16 punti.
Como-Crotone 1-1: dopo un inizio equilibrato e combattuto, al 17esimo i padroni di casa si rendono pericolosi ben due volte con Gatto prima e Peli poi sulla respinta di Festa. Poco dopo, al 21esimo, l’arbitro Paterno indica il dischetto per il Como: Cerri, dagli undici metri, spiazza Festa e regala il vantaggio ai suoi. Al 28esimo, però, è il Crotone a guadagnare un rigore e Maric, calciando molto bene, riesce a battere Facchin. Due minuti dopo gli ospiti sfiorano il sorpasso con Giannotti, che manda il suo destro sull’esterno della rete. Nel finale, poi, è La Gumina che manda di un soffio a lato, sprecando un’occasione per il raddoppio dei padroni di casa. Il secondo tempo si apre con una grande occasione per Cerri, ma al 66esimo è il Crotone a sfiorare il gol trovando un grande intervento di Facchin. Due minuti dopo ancora un’occasione per gli ospiti, ma Canestrelli non arriva a battere in rete il cross di Visentin. Nel finale il subentrato Gabrielloni siglerebbe la rete del 2-1 per il Como, ma l’arbitro annulla tutto per un tocco di mano. Al 97esimo poi, in pieno recupero, ancora un rete annullata ai padroni di casa, nel frattempo rimasti con l’uomo in più: Gabrielloni aveva battuto Festa, ma era in fuorigioco. I ragazzi di Gattuso salgono a quota 26; la formazione di Modesto, invece, resta a 12.
Spal-Pisa 0-0: il gioco è fin da subito spezzettato, ed al decimo minuto c’è un’occasione per gli ospiti: Cohen stacca sull’ottimo cross di Marsura, ma manda di poco a lato. Poco dopo ancora neroazzurri in avanti, ma Cohen spedisce di nuovo alto. Al 40esimo, poi, si fanno vedere in avanti i padroni di casa: sugli sviluppi del corner, Da Riva ci prova dal limite ma non inquadra la porta. Passano due minuti e ci prova anche Mancosu dopo una bell’azione personale, colpendo la traversa. I secondi 45′ iniziano sulla falsa riga della prima frazione. Al 63esimo Finotto colpisce il palo di testa sugli sviluppi della punizione di Viviani, ed un minuto dopo Thiam compie un intervento provvidenziale sul tiro di Marin. Al 70esimo ancora Spal in avanti, ma Finotto in tutto manda di poco a lato. In pieno recupero, poi, è il Pisa a sfiorare il colpaccio: il tiro di Sibilli, però, viene deviato e termina tra le braccia di Thiam. La squadra di D’Angelo raggiunge i 39 punti restando in vetta alla classifica, in attesa dei match del Lecce; i ragazzi di Venturato, invece, collezionano il secondo pari consecutivo e salgono a 22.
Monza-Reggina 1-0: dopo una fase di studio, al 24esimo i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Mazzitelli che, però, trova una comoda parata di Turati. Nel finale ancora occasione per i biancorossi: Mota Carvalho, di destro, colpisce la traversa. Nella seconda frazione i padroni di casa partono con un piglio diverso, ma non riesce a sfruttare le due occasioni con Carlos Augusto prima e Mazzitelli poi. Al 52esimo, però, Mota Carvalho trova l’1-0, dopo essere scattato sul filo del fuorigioco su cross di Mazzitelli. Poco dopo, poi, Sampirisi si divora il raddoppio su cross dell’ex giallorosso D’Alessandro. Al 65esimo i biancorossi troverebbero il raddoppio, ma l’arbitro su richiamo del Var annulla il 2-0 di Colpani. Nel finale ancora Monza vicino alla rete con Favilli, mentre la Reggina non riesce ad incidere ed a creare occasioni per il pari. La formazione di Stroppa sale, con questa vittoria, a 35 punti, raggiungendo Benevento e Cremonese (che domani affronterà il Lecce); gli uomini di Toscano, invece, restano a 23.
Brescia-Ternana 1-1: al 12esimo gli ospiti trovano subito il vantaggio: da corner, Sorensen schiaccia di testa e non trova la risposta reattiva di Joronen. Gli umbri provano a rendersi ancora pericolosi con Partipilo, ed al 28esimo vedono farsi annullare il raddoppio di Falletti, siglato con un tocco di braccio sulla respinta del portiere di casa. Al 35esimo, poi, i padroni di casa trovano il pari: su cross di Sabelli, Moreo prolunga per Jagiello che di piatto fredda Iannarilli. Nella ripresa il Brescia prova a rendersi pericoloso con Leris, ma al 67esimo Joronen salva su Donnarumma. Al 74esimo salvataggio di Capuano sul sinistro di Bajic a Iannarilli battutto, ma dieci minuti dopo gli ospiti sfiorano l’1-2 colpendo la traversa. Gli uomini di Inzaghi, quindi, restano secondi a 38 punti in virtù degli altri risultati; i ragazzi di Lucarelli, invece, salgono a 24 punti e superano il Parma.