Calcio a 5, il Benevento continua a volare: espugnato il campo del Sala Consilina. Sanniti secondi in classifica
CalcioCalcio a 5Quinta vittoria in trasferta in questa stagione per il Benevento 5 che ha espugnato anche l’impianto del Sala Consilina con un 5-3 frutto di un primo tempo perfetto disputato dai ragazzi di mister Cundari e chiuso in vantaggio per 5-1.
Pronti via e dopo un tiro di Brunelli per i padroni di casa terminato di un soffio sul fondo, al 3’ è arrivato il vantaggio del Benevento 5 grazie ad un autogol di Bartilotti, estremo difensore del Sala Consilina che ha gestito nel peggiore dei modi un innocuo rilancio dalla propria area di Matheus. I giallorossi, poi, hanno controllato la gara rischiando solo in una occasione con Brunelli che ha ritardato troppo l’assist, ma al 9’ il guizzo vincente lo ha trovato Mejuto per il 2-0, lesto ad approfittare di un pasticcio difensivo del Sala Consilina. Consapevole delle difficoltà degli avversari, i ragazzi di mister Cundari hanno proseguito ad attaccare trovando il 3-0 di Volonnino dopo un duetto con Mejuto e anche il 4-0 sempre di Volonnino al 17’ al termine di una ripartenza insieme a Botta. Nel finale di frazione il 4-1 di Carducci ha riaperto i giochi, ma a 40 secondi dall’intervallo Botta ha messo a segno anche il 5-1 sugli sviluppi di una rimessa laterale.
In avvio di ripresa, complice l’ampio margine di vantaggio, il Benevento 5 ha abbassato il proprio baricentro concedendo solo un paio di occasioni sventate da un ottimo Matheus. La gara, poi, ha rischiato di ritornare in bilico quando in appena due minuti il Sala Consilina ha trovato il 5-2 con Manfroi e il 5-3 con Brunelli al 14’, ma gli ospiti non hanno perso la calma gestendo la parte conclusiva del match senza affanni.
Grazie a questo successo, ora il Benevento 5 è secondo a 30 punti in classifica, a -4 dalla vetta occupata dall’Active Network. Nel prossimo turno i giallorossi ospiteranno al «PalaTedeschi» la Fortitudo Pomezia che è terza a 26 punti, ma i laziali hanno disputato due gare in meno rispetto ai ragazzi di Cundari.