Alto Calore, 60 milioni dalla Regione per il rifacimento della rete idrica. Vincenzo Ciampi: “L’acqua non finirà ai privati”
AttualitàDalla Regione“Oggi abbiamo restituito una speranza a oltre 125 comuni dell’Irpinia e del Sannio affinché nei loro territori un bene comune e prezioso come l’acqua non finisca nella gestione di privati, che ne farebbero un’attività di lucro“. Ad annunciarlo il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi, a margine dell’approvazione all’unanimità della mozione a sua firma.
“Con l’approvazione all’unanimità della mozione a mia firma -spiega il consigliere-, così come riformulata dall’assessore all’Ambiente Bonavitacola, abbiamo impegnato la Regione Campania a dare vita al piano di salvataggio triennale da 60 milioni, annunciato a più riprese negli anni scorsi, per il rifacimento della rete idrica. Una procedura necessaria che potrebbe portare a una risoluzione della procedura fallimentare avviata per la società Alto Calore Servizi Spa, a seguito di un’esposizione debitoria pari a 150 milioni di euro”.
“Le continue e necessarie opere di manutenzione dell’intera rete, unite alle perdite idriche provocate dallo stato di fatiscenza delle condotte, sono state le voci che hanno pesato maggiormente sui costi di gestione. Con la nostra mozione puntiamo a impedire che aziende private possano intervenire nella gestione, snaturando il carattere eminentemente pubblico del servizio idrico”. Ha concluso Ciampi.