Serie B, 24a giornata: gli altri risultati dei match disputati alle 15:30
CalcioAlle 15:30, in contemporanea a Cittadella-Benevento, altri tre match si sono disputati per il 24esimo turno di Serie B. Questi i risultati ed i marcatori.
LECCE-CROTONE 3-0: la prima occasione del match è sui piedi di Kargbo, che sfiora il vantaggio ospite mandando sull’esterno della rete. Inizio propositivo per gli squali, ma al 17esimo Saro compie due grandi interventi da pochi passi su Helgason prima e Majer un minuto dopo. Il portiere ospite è attento anche al 19esimo, quando blocca a terra la sfera sulla conclusione debole di Ragusa. Al 34esimo, poi, i giallorossi trovano il vantaggio: Coda, servito da Hjulmand, fredda Saro con il suo destro da fuori area. Nel finale ancora Lecce in avanti, ma Cuomo salva sulla linea la conclusione di Calabresi sugli sviluppi di un corner. In pieno recupero, poi, l’arbitro Ghersini estrae il rosso per Cuomo ed indica il dischetto per i salentini: Coda non sbaglia dagli undici metri e spiazza Saro. Ad inizio secondo tempo l’arbitro indicherebbe nuovamente il dischetto per i padroni di casa ma, dopo aver consultato il Var, sceglie di far proseguire il match. Al 58esimo si fa vedere il Crotone in avanti, ma un minuto dopo Strefezza cala il tris con un destro preciso sotto la traversa. Giallorossi ancora in avanti, Coda si vede annullare un gol per fuorigioco e Simic manda alto di testa sul cross di Majer. Nel finale sono ben tre le occasioni per il Lecce: Pablo Rodriguez e Listowski non trovano lo specchio, poi Golemic nega la gioia a Di Mariano a Saro battuto. La squadra di Marco Baroni ritrova la vetta della classifica e sale a 46 punti; la formazione di Modesto, invece, resta a 14, terzultima.
BRESCIA-FROSINONE 2-2: partita equilibrata fin dai primi minuti, poi al 20esimo Leris di sinistro sfiora la traversa per l’1-0 dei padroni di casa. La risposta ospite non si fa attendere e, cinque minuti dopo, Sabelli salva tutto sulla botta ravvicinata di Charpentier. Al 34esimo, poi, i ciociari passano in vantaggio: Ciano, servito in profondità da Charpentier, mette a sedere due difensori del Brescia e batte Joronen. In pieno recupero, però, le rondinelle trovano il pari: Tramoni, con un sinistro rasoterra, buca Ravaglia e pareggia i conti. Ripresa molto combattuta, con poche occasioni da rete. Negli ultimi minuti, poi, l’incontro si accende: all’88esimo gli ospiti trovano la rete dell’1-2 con Canotto, aiutato dal palo. Due minuti dopo, però, le rondinelle trovano il pari con l’ex Cittadella Proia che, dopo un’azione confusa, insacca e sigla la rete del definitivo 2-2. Un posto a testa per i ragazzi di Inzaghi e Grosso: i lombardi salgono a quota 44, i laziali a 38.
COMO-COSENZA 2-1: possesso prolungato dei padroni di casa nelle prime fasi dell’incontro, senza però creare alcuna chance limpida. Al 42esimo, poi, il Como sfiora il vantaggio: Parigini approfitta della brutta uscita di Matosevic e prova il pallonetto, Bittante salva sulla linea. Nel secondo tempo i lariani riescono a concretizzare il tanto dominio, ma Matosevic in qualche modo blocca la sfera sulla conclusione di Arrigoni al 60esimo. Poco dopo si fanno vedere anche gli ospiti in avanti, con Facchin che neutralizza un diagonale di Caso. Al 71esimo, poi, il Como trova il vantaggio: Ioannou tocca in mezzo per Gabrielloni, che sigla l’1-0. All’84esimo ancora Gabrielloni, dopo un contropiede perfetto, conclude alle spalle di Matosevic. Passano appena quattro minuti ed il Cosenza accorcia le distanze: Caso, dopo aver saltato tre uomini, conclude con il mancino e sigla una rete bellissima. Nel finale rosso diretto per il difensore ospite Voca, che commette un brutto fallo su Gabrielloni. L’organico di Gattuso sale a quota 34 punti, mente gli uomini di Bisoli restano a 19.