Como, parla Gattuso: “Il Benevento ha una rosa forte, sarà una partita difficile”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico dei lariani, Giacomo Gattuso, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match che vedrà il suo Como scendere in campo al Vigorito contro il Benevento, nel match valido per la 25^ giornata di campionato. Ecco le sue parole: “Il Benevento ha una rosa tra le tre più forti del campionato, ci aspetta una prova molto difficile. Sarà l’ennesima prova di maturità per noi, ci arriviamo nelle condizioni giuste anche a livello mentale. Dopo la rifinitura penseremo alla partita di domani”.
SUI SINGOLI: “Gori e Vernier non ci saranno mentre Ciciretti sarà in panchina, poi deciderò se rischiarlo o meno. Anche Gatto è in dubbio, visto che oggi non stava bene”.
SULLA FORMAZIONE: “Dobbiamo anche imparare ad adeguarci agli avversari: bisogna saper fare un po’ di tutto nel calcio e saper interpretare i momenti. Cambierò qualcosa, valutando per lo più i giocatori che hanno giocato tre partite consecutive. C’è il rischio di infortuni e non bisogna sbagliare da questo punto di vista. Dopo aver fatto queste riflessioni sceglierò la formazione migliore. Il 4-4-2 impone di avere esterni in forma e molta qualità. Noi ogni tanto perdiamo qualche pezzo. Soprattutto gli esterni spendono molto, quindi necessito di fare cambi sulle fasce. Cerri? fa anche un lavoro sporco molto utile alla squadra. Sappiamo che possiamo sfruttare anche i lanci lunghi grazie alle sue qualità e capacità”.
SUL BENEVENTO: “Il Benevento ha calciatori di qualità che possono creare problemi in ogni momento della partita. All’andata facemmo molto bene, anche se loro rimasero in dieci. Non dobbiamo pensare solo a difenderci ma quando abbiamo la palla dobbiamo provare a dettare il gioco”.
TOUR DE FORCE: “Il calendario è molto fitto e ieri si sono allenati solo quelli che non hanno giocato contro il Cosenza. Oggi ci alleneremo meno intensamente, non è facile giocare ogni tre giorni e preparare partite così importanti. I miei giocatori sono bravi a farsi trovare sempre pronti. Tutti vogliono giocare, ho la fortuna di avere quattro attaccanti non solo forti ma anche molto intelligenti. Tra di loro c’è un feeling e un’amicizia incredibile e questo costituisce un valore aggiunto”.