Caserta: “Sono molto contento dell’approccio, ora però testa al Perugia. Sul tandem Lapadula-Forte…”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico giallorosso ha analizzato, in conferenza stampa, la netta vittoria contro il Como di questa sera al Vigorito.
Fabio Caserta ha commentato la vittoria odierna, ponendo però l’attenzione già verso la sfida contro il Perugia.
Questa, quindi, l’analisi di Mister Caserta dopo il 5-0 interno contro i lariani:
SULLE VITTORIE E SUL RITIRO: “Queste due partite non credo siano frutto del ritiro. Sicuramente è stato utile per stare insieme, ma io credo nel lavoro. Abbiamo cercato di capire gli errori commessi e correggerli. Ci ha fatto bene stare insieme, ma le vittorie sono frutto di tante altre cose“.
SULL’ATTEGGIAMENTO ODIERNO: “Siamo partiti molto bene, la cosa importante era approcciare bene e partire subito Forte. Da questo punto di vista sono molto contento. Ma come si mettono subito da parte le sconfitte, dobbiamo mettere da parte queste vittorie. Da domani si pensa alla partita di sabato“.
SULLA SERIE B: “Nel nel campionato di Serie B bastano due-tre risultati negativi per scendere nelle zone non belle della classifica. Noi dobbiamo cercare di stare più in alto possibile e continuare nel nostro percorso“.
SU ACAMPORA: “Sta facendo bene, ha già fatto il regista in passato e lo fa bene. Al di là del regista, ho messo i due centrocampisti con più gambe“.
SU LAPADULA: “Ci siamo detti quello che c’era da fare sul piano tecnico-tattico. Va messo un punto sul caso Lapadula, è un giocatore del Benevento ed ha chiarito la sua posizione con la società. Adesso pensiamo al campo, ha fatto trenta minuti e li ha fatti bene come i subentrati ed i titolari“.
SU FORTE: “Al di là del risultato molto largo, sono contento sia tornato ed abbia fatto gol, che si sia sbloccato Forte. Gli attaccanti vivono per il gol. Sono contento e soddisfatto per l’approccio che la squadra avuto. Presentarsi davanti al pubblico con una doppietta fa bene a lui ed alla squadra“.
SUL TANDEM LAPADULA-FORTE: “Bisogna trovare gli equilibri. Si allenano insieme da pochi giorni, per me possono coesistere ma vanno trovati gli equilibri giusti. Stiamo facendo un percorso bello ed importante, con sistemi di gioco diversi. Con il lavoro bisogna farli coesistere, lavoreremo sull’aspetto tattico“.