Serie B, 26a giornata: i risultati degli incontri delle 15:30, cade ancora il Pisa

Serie B, 26a giornata: i risultati degli incontri delle 15:30, cade ancora il Pisa

Calcio

Si conclude, con i quattro posticipi di questa domenica pomeriggio, il ventiseiesimo turno del campionato di Serie B. Questi, quindi, finali e marcatori.

ASCOLI-CROTONE 2-1: sfida equilibrata al Del Duca, con occasioni da una parte e dall’altra anche se i ritmi non sono travolgenti. Al 13esimo palla-gol per gli ospiti con Kargbo che, in area, impatta il cross di Calapai in scivolata ma mette di poco a lato. Al 29esimo si affacciano in avanti i bianconeri: D’Orazio pesca perfettamente Baschirotto, Festa interviene e salva sul colpo di testa del terzino. La ripresa si apre con un’occasione per gli ospiti con Sala, ed al 54esimo sono proprio i calabresi a trovare il vantaggio: Kone, dopo un errore in disimpegno della difesa bianconera, carica il mancino e batte Leali. Crotone vicino al raddoppio al 60esimo con Maric ben fermato da Leali, poi Bidaoui sfiora il pari di testa. Solo all’84esimo l’Ascoli trova la rete dell’1-1: da angolo, Falasco si inventa una rasoiata da fuori area e riporta l’incontro in parità. Al 90esimo, poi, i bianconeri trovano il 2-1: Festa para con il piede il rigore di Maistro, ma nulla può sul tap-in del numero 37. I ragazzi di Sottil salgono in settima posizione a quota 42, mentre i pitagorici di Modesto restano penultimi a 16.

CITTADELLA-FROSINONE 3-0: dopo un avvio al Tombolato non molto frizzante, al 20esimo i granata passano in vantaggio con Beretta da pochi passi. Passano cinque minuti ed i padroni di casa trovano il raddoppio: Tounkara sfrutta un errore della difesa ospite e, dopo essersi fatto parare la prima conclusione da Ravaglia, al secondo tentativo non sbaglia. Nel finale di primo tempo il Cittadella cala il tris: servito perfettamente da Tounkara, Beretta di testa sigla la sua seconda rete. Nella seconda frazione poche sono le occasioni, la partita infatti i padroni di casa l’hanno già istradata nei primi 45′. All’80esimo la conclusione di Canotto si schianta sul palo, mentre sette minuti dopo Ravaglia è provvidenziale sullo scatenato Beretta, alla ricerca della tripletta. L’organico di Gorini si porta quindi in decima posizione ma a 41 punti, gli stessi della squadra di Grosso, ottava.

MONZA-LECCE 0-1: big-match dell’U-Power Stadium vivace, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Al secondo minuto Mancuso manda fuori con il destro, rispondono i giallorosso cinque minuti dopo con la conclusione di Listkowski che si stampa sul palo. Al 22esimo ancora padroni di casa in avanti con Mancuso, ma al 25esimo sono gli ospiti a trovare il vantaggio: l’arbitro, dopo il controllo al Var, annulla la rete di Listkowski per fallo di Gargiulo su Di Gregorio. Subito brianzoli in avanti nella ripresa con il solito Mancuso ma al 56esimo Coda, dagli undici metri, spiazza Di Gregorio e regala il vantaggio ai salentini. La risposta del Monza non si fa attendere e, due minuti dopo, Donati calcia al volo trovando, però, solo l’esterno della rete. Ancora padroni di casa in avanti, questa volta Machin sfiora il palo della porta difesa da Gabriel. A 15′ dalla fine brianzoli in forcing alla ricerca del pari, ma Colpani prima e Gytkjaer poi trovano due grandissimi interventi del portiere brasiliano. In pieno recupero, poi, i giallorossi troverebbero la rete dello 0-2 con Rodriguez, ma lo spagnolo era in fuorigioco. Tre minuti dopo invece, al 96esimo, Gabriel salva il risultato con i piedi sul destro ad incrociare di Gytkjaer. Gli uomini di Stroppa restano a 44 punti, sesti, mentre i ragazzi di Baroni torna in vetta a quota 49, come la Cremonese.

REGGINA-PISA 1-0: padroni di casa che attaccano fin dai primi minuti al Granillo, al settimo Nicolas salva su Folorunsho da pochi passi. Al 12esimo, poi, gli amaranto trovano il vantaggio: Menez sfrutta l’errore della retroguardia neroazzurra e, dopo aver saltato due giocatori, scarica in rete. Gli ospiti provano a reagire, senza però trovare sbocchi in avanti ma solo la compattezza difensiva della Reggina. La seconda frazione si apre con i padroni di casa in gestione del pallone, poi al 58esimo Toure colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner per gli ospiti. Al 79esimo ancora Pisa vicina al pareggio, ma Turati salva tutto sull’incornata di Puscas. Nel finale ancora Puscas prima e Mastinu poi vanno vicinissimi all’1-1, senza però trovare la rete. La squadra di Stellone sale quindi a 35 punti, mentre la formazione di D’Angelo frena ancora ed ora ora quinta a 46 come il Benevento.