Serie B, 27a giornata: i risultati dei sei match delle 18:30, il Lecce ritrova la vetta

Serie B, 27a giornata: i risultati dei sei match delle 18:30, il Lecce ritrova la vetta

Calcio

Si conclude, con i sei match delle 18:30, questo turno infrasettimanale valevole per la 27esima giornata di Serie B. Questi i finali.

LECCE-ASCOLI 3-1: ritmi non particolarmente elevati nei primi minuti del Via Del Mare, poi al 24esimo i padroni di casa trovano il vantaggio: Ragusa serve Pablo Rodriguez in verticale, l’attaccante scarica un rasoterra velenoso dal limite che Leali sfiora soltanto. Ci prova ancora lo spagnolo da posizione defilata, Leali blocca stavolta senza problemi. Nel finale occasione per i bianconeri, Gabriel è reattivo sul colpo di testa di Salvi. Nella ripresa i giallorossi trovano subito il 2-0: Leali salva tutto su Coda prima e Rodriguez poi, al terzo tentativo però Coda riesce a siglare il raddoppio. Lecce ancora pericoloso in avanti al 60esimo, Ragusa si divora il tris a tu per tu con il portiere ospite. Al 70esimo l’Ascoli accorcia le distanze: Saric appoggia per Ricci che infila Gabriel con un sinistro potente sul primo palo. Nel finale i bianconeri sfiorano il raddoppio con Dionisi prima e Caligara poi dalla distanza, ma al 95esimo dagli undici metri Coda batte Leali per il definitivo 3-1. La squadra di Baroni ritrova la vetta della classifica a 52 punti; resta a 42 la formazione di Sottil.

SPAL-CITTADELLA 0-0: match equilibrato al Mazza, al nono sono gli ospiti a farsi vedere in avanti con Baldini che su punizione scalda i guanti ad Alfonso. Un minuto dopo occasione per i padroni di casa: Kastrati perde palla sulla pressione di Vido e la riprende, l’arbitro assegna una punizione a due e l’attaccante sfiora il secondo palo. Gioco molto spezzettato nella prima frazione, tanti i falli commessi. Occasione granata ad inizio ripresa, sugli sviluppi di una punizione Benedetti prova la conclusione dal limite ma Alfonso è attento. Poco dopo padroni di casa vicinissimi al vantaggio, Vido ha la chance di concludere in porta ma il suo sinistro è centrale e Kastrati respinge. Altra possibilità clamorosa per la Spal al 78esimo: Da Riva svetta di testa, Kastrati respinge con i piedi. Poco accade nel finale, Venturato e Gorini si dividono la posta in palio e salgono rispettivamente a 28 e 42 punti (zona play-off).

PISA-CROTONE 3-2: primo brivido all’Arena Garibaldi per i padroni di casa al secondo minuto, Birindelli con un retropassaggio quasi regala la sfera a Maric; rimedia Nicolas in uscita. Al 20esimo ancora rossoblù pericolosi, il colpo di testa di Maric termina non di molto a lato. Due minuti dopo, però, il Pisa trova il vantaggio: in contropiede, Benali serve in area Puscas che salta il portiere e sigla l’1-0. Al 27esimo clamorosa occasione per il raddoppio non sfruttata, Puscas calcia altissimo da centro area. Poco dopo, al 37esimo, arriva anche il 2-0 neroazzurro: Benali chiude il triangolo con Torregrossa e batte Festa da posizione defilata. Allo scadere della prima frazione arriva anche il tris: Torregrossa è il più lesto in tap-in dopo che Festa non trattiene un cross di Beruatto. Ad inizio ripresa il Pisa avrebbe l’occasione per chiuderla definitivamente, sugli sviluppi di una punizione i neroazzurri falliscono ben due tap-in. Al 60esimo, poi, il Crotone trova la rete del 3-1: da punizione, Mogos fa partire una fucilata e riapre il match. Passano nove minuti ed i rossoblù si portano addirittura sotto di un solo gol: Cuomo, infatti, segna con un gran sinistro al volo dal calcio di punizione. Nel finale due buone occasioni per Maric, ma gli ospiti non riescono a pareggiarla. I ragazzi di D’Angelo vincono, pur soffrendo, e sono quarti a 49; penultimi gli uomini di Modesto, che restano a 15.

REGGINA-VICENZA 3-1: partono forte i padroni di casa al Granillo, Adjapong prova subito la conclusione da posizione defilata e manda di poco a lato. Al 32esimo ancora amaranto in avanti con Adjapong, questa volta Contini respinge la sua conclusione. Passano cinque minuti e la Reggina trova l’1-0: dagli undici metri, Galabinov spiazza Contini e sigla il vantaggio calabrese. Al 42esimo i padroni di casa trovano anche il raddoppio: giocata strepitosa di Menez che, dopo aver saltato due avversari, infila Contini per il 2-0. Il secondo tempo si apre con il 3-0 della Reggina: giocata da urlo per Cortinovis che, dal limite dell’area, cala il tris con un pallonetto perfetto che si insacca alle spalle di Contini. Il Vicenza non si arrende e prova ad attaccare, ma Micai prima e Di Chiara poi negano la gioia del gol a Teodorczyk. All’80esimo, sugli sviluppi di un corner, Padella insacca senza problemi da pochi passi e sigla la prima rete biancorossa. Nette vittoria per l’organico di Stellone, che sale a 38 punti; resta invece a 18 la squadra di Brocchi.

MONZA-PARMA 1-1: molto combattuto il big-match di giornata al Brianteo, la prima occasione è per i padroni di casa al 15esimo ma Mancuso non trova lo specchio di testa. Al 29esimo occasione ospite, Lamanna è provvidenziale sulla conclusione da posizione defilata di Man. Un minuto dopo, poi, i ducali passano in vantaggio: Vazquez si inventa un pallonetto meraviglioso e beffa Lamanna sul palo lontano. Il Monza prova a premere sull’acceleratore senza, tuttavia, impegnare Buffon. Subito occasione Monza per il pari nella ripresa, Molina calcia malamente e non trova la porta da due passi. La reazione del Parma non si fa attendere, Lamanna si allunga e devia in corner la conclusione di Vazquez. Ancora brianzoli in avanti al 67esimo, Del Prato è decisivo e salva i suoi sulla linea dalla conclusione a botta sicura di Mota. All’87esimo, poi, i padroni di casa trovano il pari: sullo splendido cross di Ciurria, Gytkjaer anticipa tutti in scivolata e sigla l’1-1. La formazione di Stroppa sale a 45 punti, mentre i ducali di Iachini vanno a 33.

FROSINONE-COSENZA 1-0: primi minuti equilibrati allo Stirpe, i padroni di casa hanno il pallino del gioco ma la formazione ospite s difende con ordine. Al 14esimo ci prova Cicerelli a giro, la sfera termina fuori. Si fanno vedere in avanti anche i calabresi, ma il tiro di Caso è troppo debole. Sugli sviluppi di un corner ci prova Laura di prima intenzione, Minelli riesce a salvare il risultato respingendo la potente conclusione da pochi passi. Nel finale azione insistita di Ciano sulla fascia destra, ma si conclude con un nulla di fatto. Poco accade all’inizio della seconda frazione, poi il Frosinone prova ad alzare il baricentro alla ricerca del gol-vittoria. All’83esimo, quindi, Charpentier batte dagli undici metri Vigorito, spiazzato, e regala i tre punti ai ciociari. Nel finale il Cosenza si getta in avanti, ma la difesa di casa fa buona guardia ed il risultato non cambia. Gli uomini di Grosso sono ora a 44 punti, in piena zona play-off, mentre i ragazzi di Bisoli restano a 23, in zona play-out.