Guerra in Ucraina, condanna, solidarietà e disponibilità all’accoglienza da parte del Consiglio Comunale di Cerreto Sannita
PoliticaIl sindaco Giovanni Parente: “Piena e totale vicinanza al popolo ucraino, grato alle Autorità e alla Caritas per il lavoro fin qui svolto”.
CERRETO SANNITA. Solidarietà alla popolazione ucraina e ferma condanna all’unanimità del Consiglio Comunale di Cerreto Sannita sull’immotivata e ingiustificata invasione dell’Ucraina da parte della Russia, in violazione dei principi fondamentali del diritto internazionale, del diritto comunitario e dell’art. 11 della Costituzione Italiana.
Lo ha sancito d’urgenza e in “seduta aperta” il Consiglio Comunale, durante il quale è emersa la necessità di comunicare la disponibilità ad accogliere i profughi ucraini al fine di alleviare le sofferenze della popolazione ucraina nel nostro Paese. Il Consiglio Comunale, sempre all’unanimità dei presenti, ha deciso di istituire, in sede di redazione del bilancio di previsione, un fondo economico speciale, nonché un Comitato di accoglienza e uno Sportello di Ascolto per l’integrazione dei profughi, sempre in collegamento con la Prefettura di Benevento e con l’Asl Benevento.
A tal proposito, al termine degli interventi di assessori e consiglieri comunali, ha preso la parola un componente dell’Equipe di lavoro della Caritas diocesana, Salvatore Carlo, che, nel confermare la disponibilità dell’organismo pastorale diocesano ad accogliere i profughi ucraini nei locali diocesani, ha specificato che il concetto di “accoglienza” non può e non deve limitarsi alla donazione dell’alloggio, del cibo e dei capi d’abbigliamento (che sono fondamentali), ma comprende un accompagnamento morale e materiale che punta all’integrazione delle persone accolte sul territorio per tutto il tempo della permanenza
Il sindaco Giovanni Parente, esprimendo piena e totale vicinanza al popolo ucraino e ringraziando maggioranza e minoranza per aver voluto racchiudere riflessioni e proposte in un’unica mozione votata all’unanimità, ha espresso piena gratitudine sia alle autorità competenti istituzionali tutte per il coordinamento di quest’emergenza, sia alla Caritas diocesana per il lavoro fin qui svolto in questi anni e che svolgerà, sia alle associazioni cerretesi facenti parte del COC (Centro Operativo Comunale) per il prezioso lavoro sinergico già messo in campo.