Serie B, i risultati dei quattro match delle 15:30: pari in extremis del Lecce a Perugia

Serie B, i risultati dei quattro match delle 15:30: pari in extremis del Lecce a Perugia

Calcio

Si conclude, con i quattro match delle 15:30, la 28esima giornata del campionato cadetto. Questi i finali.

CROTONE-ALESSANDRIA 0-0: i padroni di casa trovano il vantaggio al quinto minuto con Maric, il Var annulla per tocco di braccio. Poche emozioni nella prima frazione, poche occasioni per entrambe le formazioni. Nel secondo tempo, al 70esimo, rigore per il Crotone: Maric si lascia ipnotizzare da Pisseri, poi Kargbo fallisce il tap-in a porta vuota. All’81esimo squillo dei grigi, ci prova Palombi da fuori area ma Festa manda in angolo. Nel finale, poi, ospiti in dieci per l’espulsione di Mattiello. Modesto e Longo si dividono quindi la posta in palio allo Scida: i calabresi sono ora penultimi a 16, i piemontesi a 25 in piena zona play-out.

ASCOLI-FROSINONE 1-1: partita molto spezzettata e con ritmi non altissimi nei primi minuti del Del Duca. Al 20esimo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: Bidaoui riceve da Tsadjout e la mette dove il portiere non può arrivare. Poco dopo bianconeri vicini al raddoppio ancora sull’asse Bidaoui-Tsadjout, ma il primo non riesce a concludere. Nel finale 2-0 a centimetri per l’Ascoli: Maistro ci prova dai 25metri, colpendo una clamorosa traversa. La ripresa si apre con uno squillo ospite: Ciano smarca Rhoden che, in area, colpisce l’incrocio dei pali; era comunque fuorigioco. Al 60esimo ciociari in avanti, Ciano tira alto da ottima posizione dopo una bell’azione di Novakovich. A pochi minuti dal termine, poi, il Frosinone trova la rete dell’1-1: Boloca va alla conclusione rasoterra, Buchel devia il tiro quel che basta per spiazzare il proprio portiere. La squadra di Sottil sale a 43 punti, in zona play-off ed a -2 dalla formazione di Grosso.

PERUGIA-LECCE 1-1: partono bene i padroni di casa, subito a trazione offensiva al Curi. Al 16esimo prima vera occasione per i giallorossi: Coda scarica per Blin, la sua conclusione è potente ma alta. Poco dopo ci prova anche il bomber di Cava de’ Tirreni, Chichizola è attento. Al 28esimo Rodriguez recupera un ottimo pallone, ma il suo tiro è facile preda per il portiere di casa. Perugia che resta anche in dieci: espulso Kouan per doppia ammonizione. Provano a spingere gli umbri nella ripresa, De Luca non riesce a concludere a rete. Un minuto dopo, al 55esimo, ci riprova Rodriguez dopo una grande azione: Chichizola manda, d’istinto, in angolo. Al 67esimo il Perugia passa in vantaggio: Olivieri, servito da Burrai, salta Bleve e, da posizione defilata, insacca. Avanzano gli ospiti, nel disperato tentativo di raggiungere il pari, ma all’81esimo De Luca sfiora il raddoppio in contropiede trovando un attendo Bleve. Il Lecce sigla l’1-1 a tempo quasi scaduto: Coda, dagli undici metri, incrocia con il destro e buca Chichizola. In pieno recupero, però, l’estremo difensore umbro salva il risultato sulla conclusione ravvicinata di Hjulmand. I ragazzi di Baroni restano al comando della classifica a 53, come la Cremonese; nono il Perugia di Alvini, a -1 dalla zona play-off.

VICENZA-TERNANA 3-1: vantaggio biancorosso al settimo minuto: Diaw sfrutta al meglio il cross di Dalmonte e deposita in rete. Ancora Diaw al 14esimo, azione fotocopia della rete ma stavolta manda di poco a lato. Al 27esimo, poi, i padroni di casa raddoppiano: Diaw approfitta di una mischia in area e trafigge Iannarilli, siglando la sua doppietta. Nel finale il Vicenza cala addirittura il tris: Cavion s’inventa un assist al bacio per Teodorczyk che, davanti a Iannarilli, lo batte con uno scavetto. La ripresa si apre con la rete rossoverde: Grandi è miracoloso sul colpo di testa di Pettinari, ma nulla può sul tap-in di Donnarumma. Al 75esimo Paghera sfiora la rete del 3-2, che avrebbe sicuramente riaperto la partita. In pieno recupero la Ternana troverebbe il secondo gol con Pettinari, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La squadra di Brocchi stacca il Crotone e raggiunge quota 21, a -2 dal Cosenza in zona play-out; l’organico di Lucarelli resta invece a 34.