A San Nicola Manfredi arriva Ainett Stephens: è scontro totale tra il sindaco Vernillo e l’opposizione
AttualitàDalla ProvinciaProgetto per San Nicola attacca: “Vernillo ha trasformato l’Amministrazione in un cabaret“, il sindaco risponde: “Un’occasione per far conoscere il nostro Paese al di fuori dei confini sanniti” e restituisce al mittente i dubbi sul cachet: “Da noi a titolo gratuito“.
SAN NICOLA MANFREDI. È scontro totale tra maggioranza e opposizione: pomo della discordia, questa vota, la presenza a San Nicola Manfredi della showgirl venezuelana Ainett Stephens. Prima di entrare nel vivo della polemica, è necessario, però, fare un passo indietro.
Sabato mattina il sindaco Arturo Leone Vernillo annunciava che la madrina della manifestazione “No alla guerra, sì alla Pace”, in programma nel pomeriggio, sarebbe stata la showgirl venezuelana, ex concorrente del Grande Fratello Vip, Ainett Stephens, la quale “al termine della Santa Messa con i concittadini di origine ucraina e russa” si sarebbe trattenuta con il sindaco “per un saluto veloce e un aperitivo”. “Un’occasione per far conoscere San Nicola Manfredi anche fuori dai nostri confini. Tutto infatti sarà attenzionato da canale 5”, spiegava Vernillo.
Un incontro ampiamente documentato con foto e video che immortalano prima l’arrivo della showgirl, poi i momenti di convivialità con il sindaco, la sua famiglia e il Celebrity Stylist Events sannita, Roberto Petroccia, amico della Stephens e artefice del suo arrivo nel Sannio.
Il tutto, però non ha riscontrato consenso nell’opposizione, la quale con una nota ha espresso tutti i propri dubbi sull’opportunità, sull’effettivo ritorno per il Paese e sulle modalità dell’ennesimo «spettacolino». “La soubrette del Grande Fratello Vip è bella e brava. Ma cosa ha prodotto quest’ennesimo spettacolino per il territorio? Nulla” si legge nella nota del gruppo “Progetto per San Nicola Manfredi”, il quale prosegue: “Nessun ritorno per le attività produttive. Nessun ritorno turistico. La sede e i simboli istituzionali come la fascia tricolore ormai sono solo condimento delle smanie di protagonismo di Vernillo che ha trasformato l’amministrazione in un cabaret, in un set fotografico buono a ingigantire il suo ego. Complimenti all’assessora Toro per questa ennesima pagina di cultura che il suo assessorato ha regalato ai sannicolesi. E complimenti all’assessore al Bilancio: tra luci appese ovunque, vallette e tamburi più che il Grande Fratello è il festival dello spreco dei soldi dei contribuenti. Vernillo si diverte e io pago…come diceva il grande Totò”.
Sul punto abbiamo sentito il sindaco, il quale ha replicato così in merito alle critiche ricevute, spiegando –anche- come la presenza della showgirl sudamericana non sia gravata sulle casse comunali perché avvenuta a titolo gratuito: “Il Comune non ha pagato nemmeno un euro per la presenza della showgirl Ainett Stephens, che è venuta a San Nicola Manfredi per lanciare un appello di Pace e dare un ritorno mediatico all’evento svoltosi sabato pomeriggio con la Santa Messa cui erano presenti anche cittadini di origine ucraina e russa presenti sul nostro territorio. La sua presenza – ha continuato il sindaco – è stata un’occasione anche per far conoscere il nostro Paese al di fuori dei confini sanniti. Tanto è vero che l’incontro, sia quello avvenuto nella stanza del sindaco che dopo al Ristorante la Vecchia Torre, è stato ripreso dalle telecamere di Canale 5. Se hanno ripreso e saranno trasmesse anche immagini del paesaggio, del territorio? No, però verrà fatto il nome di San Nicola Manfredi e questo appello che lei ha fatto con me dalla stanza del sindaco sarà trasmesso su Canale 5. Credo che le immagini andranno in onda nel corso di qualche puntata del GF Vip (sul punto, però, il sindaco ha ammesso di non essere pienamente informato n.d.r.).
Intanto, Vernillo ha già annunciato di essere al lavoro per portare a San Nicola Manfredi Can Yaman e Aldo Montano e di aver praticamente chiuso per l’attore Roberto Farnesi che – si legge sul sito istituzionale del Comune- sarà a San Nicola Manfredi il prossimo 25 Aprile in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione”.