Caserta: “Sono contento della squadra, dalla sconfitta dell’andata contro il Frosinone abbiamo capito tante cose”

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Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di FrosinoneBenevento, in programma domani allo Stirpe ore 16:15.

Mister Caserta ha presentato la trasferta contro i ciociari, per poi analizzare la condizione di alcuni singoli e della squadra.

Queste, quindi, le parole di Fabio Caserta in conferenza stampa:

SU SAU E VIVIANI: “Sau si è allenato oggi con la squadra e sarà a disposizione. Viviani sarà col gruppo dopo la sosta“.

SULLA CONDIZIONE DI IMPROTA: “Improta aveva un fastidio a Brescia ma ha voluto giocare e dare una mano, poi ha risentito di questo problemino al ginocchio. Ha recuperato, valuteremo domani se è al 100% e se si sentirà di poter giocare“.

SULLA FORMA DI LETIZIA: “Letizia si è allenato due giorni con la mascherina con la squadra, valuterò domani ma se se la sente giocherà“.

SU BARBA E LAPADULA: “Non saranno disponibili dell’inizio. Lapadula ha fatto un po’ di corsa stamattina per vedere la caviglia come va, è a disposizione ma è da valutare se può darci una mano a partita in corso. Barba sta meglio rispetto a Lapadula, si è allenato, non sta al 100% ma è disponibile“.

SU GLIK: “Kamil sta molto bene, ha avuto solo un problema ai denti che ha risolto, ma sta bene“.

SUL MODULO: “Il sistema di gioco varia in base all’avversario, al momento ed alle partite ravvicinate. Al di là del modulo, in questo momento la squadra con due punte pure riesce ad essere più pericolosa sottoporta“.

SUL FROSINONE: “Al di là del K.O. di Crotone è una squadra forte, sarà una partita difficile come tutte. Il Frosinone sta dimostrando di essere una squadra forte costruita per fare un campionato di vertice. Ha giocatori forti e sistemi di gioco belli anche da vedere, lo abbiamo visto all’andata, anche se è stata condizionata dall’espulsione. Da quella sconfitta abbiamo capito tante cose ed è iniziato il nostro percorso, cambiando modo di gioco ed atteggiamento“.

SUL BENEVENTO: “Questa squadra nelle difficoltà ha sempre saputo trovare quella forza in più per superarle ed andare avanti. Sono contento di quello che fa, soprattutto nelle difficoltà i ragazzi hanno dimostrato attaccamento e di voler fare un campionato di alto livello. Non sappiamo dove possa arrivare questa squadra in classifica, ma crediamo tanto in quello che facciamo. Dobbiamo cercare di dare sempre il massimo, poi durante l’arco della partita ci sono situazioni ed episodi, noi non dobbiamo guardare niente ma giocare partita dopo partita, sapendo che ogni partita è difficile. Questo deve essere l’obiettivo”.

SUL GRUPPO GIALLOROSSO: “Questo è un gruppo che si è sempre comportato bene, tranne qualche partita sottotono o approcciata male che però fa parte del calcio. Noi dobbiamo affrontare questa gara nel migliore dei modi, anche perché dopo questa partita avremmo la possibilità di rifiatare qualche giorno. Voglio vedere una squadra che lotta palla su palla, come fa ultimamente, per poi preparare al meglio il finale di campionato“.

SUL CENTROCAMPO: “Noi abbiamo giocato con il centrocampo a 2 ed a 3, dipende dagli interpreti che cambiano nei movimenti e nella fase di possesso palla. Puoi giocare con un centrocampo a 3 con un centrocampista più offensivo. La squadra può giocare con diversi moduli, sono valutazioni che faccio in base a quello che vedo durante la settimana e guardando l’avversario“.

SU PETRICCIONE: “Trova meno spazio perché in mezzo al campo ci sono altri giocatori forti e devo fare delle scelte. Il centrocampo sta facendo bene, ha trovato un’identità anche nei vari sistemi di gioco. Ha fatto bene da subentrato come ha fatto bene a Lecce, chi sta giocando al suo posto sta facendo bene e devo fare delle scelte“.

SULLE SUE SCELTE PASSATE: “Rifarei tutto quello che ho fatto, quando ho fatto qualcosa ero convinto di farlo nel bene del Benevento. Anche gli errori, che mi hanno permesso di correggerli. Il nostro è un percorso che parte da lontano, con moment belli e brutti. Sono contento di quello che stanno facendo i ragazzi. Nel calcio non ci sono i se ed i ma“.

SUI TANTI INFORTUNI E SUL COVID: “Purtroppo i calciatori sono soggetti ad infortuni di natura muscolare e da trauma, negli ultimi anni c’è stato anche il Covid. Neanche quindici giorni fa abbiamo avuto tanti positivi. Questo durante il percorso ti condiziona, anche negli infortuni muscolari. Quando un giocatore sta fermo 10-15 giorni e poi è costretto a fare sforzi eccessivi dopo tanto tempo di inattività, per forza di cose poi il muscolo ne risente“.

SUL BENEVENTO CHE, PER INZAGHI, E’ LA SQUADRA PIU’ FORTE DELLA B: “Questa domanda la dovete fare a Pippo Inzaghi, se lo dice con convinzione o meno. Io penso che il Benevento come il Brescia sono due squadre forti e costruite per fare un campionato di vertice, protagoniste in questo momento. Sono contento ed orgoglioso di allenare questa squadra e questi ragazzi“.