Serie B, 32a giornata: i risultati dei match delle 14.  Frena la  Cremo, torna alla vittoria il Lecce

Serie B, 32a giornata: i risultati dei match delle 14. Frena la Cremo, torna alla vittoria il Lecce

Calcio

Dopo la sosta nazionali torna, con i sei incontri delle 14, il campionato di Serie B 2021-22, ormai giunto alla 32esima giornata. Questi, quindi, i finali ed i marcatori delle sei sfide da poco terminate.

LECCE-FROSINONE 1-0: al 15esimo minuto occasione per i padroni di casa: Coda imbuca per Di Mariano, Minelli risponde presente. Match combattuto ed equilibrato nella prima frazione, poi al 40esimo i giallorossi passano in vantaggio: cross di Di Mariano, Coda di testa sigla l’1-0. Nella ripresa poche le occasioni, il Lecce fallisce i tentativi per il raddoppio ma gli ospiti non riescono a pareggiarla. Al 74esimo tentativo dei giallorossi: Di Mariano elude l’intervento di Minelli ma conclude da posizione defilata, Cotali salva sulla linea. Poco accade nel finale, gli uomini di Baroni sono ora al secondo posto a 59 punti; i ragazzi di Grosso raggiungono quota 51.

COSENZA-PARMA 1-3: vantaggio ospite al nono: azione personale di Bernabé che, dopo un triangolo con Pandev, batte Matosevic. Incontro combattuto fin dalle prime fasi, al 21esimo ci provano i padroni di casa ma Vaisanen, sugli sviluppi di una punizione, non trova la porta. Poco dopo l’arbitro Marini indica il dischetto per la formazione calabrese ma, dopo un check al Var, cambia la sua decisione: si resta sullo 0-1. Al 41esimo ancora occasione per i lupi: ancora Vaisanen di testa da pochi passi, Vazquez libera l’area. Ad inizio secondo tempo raddoppio ducale: Benedyczak scappa in profondità e serva Danilo, che batte Matosevic con un bel destro al volo. Poco dopo i crociati sfiorano il tris: Man impegna Matosevic, ma il portiere di casa è attento. Al 65esimo occasione per i padroni di casa: Turk compie un intervento provvidenziale sul bolide di Venturi. Dieci minuti accorcia le distanze il Cosenza: Larrivey, dagli undici metri, batte Turk, che aveva comunque intuito. Occasioni da una parte e dall’altra nel finale, ed all’88esimo gli ospiti la chiudono definitivamente: altra azione personale di Bernabé che, in area, trova lo spazio per la conclusione vincete sul secondo palo. Il gruppo di Iachini sale a quota 42 punti; resta a 24, invece, l’organico di Bisoli.

ASCOLI-PORDENONE 1-0: ramarri pericolosi fin dai primi minuti: al 12esimo ci prova Cambiaghi sul primo palo, Guarna si stende e blocca il pallone. Poco dopo tentativo anche dei bianconeri: colpo di nuca da parte di Iliev in area, poco accade. Al 37esimo occasione per i padroni di casa: su rimpallo, Iliev si gira e calcia alle stelle il pallone, a pochi passi dalla porta. Nel secondo tempo poco accade, al 65esimo ci prova il Pordenone alla ricerca del raddoppio ma non riescono a rendersi pericolosi. Nel finale l’Ascoli trova il vantaggio: Baschirotto supera Lovisa e schiaccia di testa sul cross di Falasco, Bindi imperfetto nell’intervento. La squadra di Sottil sale a 52 punti, mentre la formazione di Tedino resta ultimo a 14.

CREMONESE-REGGINA 1-1: match equilibrato, gli ospiti tengono testa alla capolista che, invece, non riesce ad incidere in zona offensiva. Prima frazione senza particolari squilli, ma al 50esimo i padroni di casa passano in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione, Ciofani addomestica il pallone e conclude rasoterra battendo Micai. Gli amaranto provano a spingersi in avanti e, al 71esimo, restano in superiorità numerica: espulso il laterale grigiorosso Crescenzi. All’80esimo pari degli ospiti: Galabinov è freddo dal dischetto, Carnesecchi intuisce ma non riesce ad opporsi. Poco accade nel finale, Pecchia è ora in vetta a 60 punti mentre la squadra di Stellone è ora a 44.

ALESSANDRIA-SPAL 2-2: le due squadre provano ad imporre il proprio stile di gioco, ma al 14esimo la prima occasione è della Spal: Colombo, dopo una bella azione, schiaccia a terra il pallone da centro area e manda alto. Non si fa attendere la risposta dei padroni di casa che, dopo aver sfiorato il gol con Mustacchio, al 18esimo sigla l’1-0: sugli sviluppi di una punizione, Corazza da due passi sigla il vantaggio. Sette minuti dopo Pisseri salva il risultato su Vido, dopo un calcio di punizione estense. Al 32esimo ancora intervento di Pisseri sulla conclusione di Zanellato ma, da corner, gli ospiti trovano il pari: Viviani lascia partire un bel cross su cui Capradossi svetta e devia il pallone in rete. I secondi 45′ si aprono con il vantaggio dei biancoazzurri: direttamente da calcio di punizione, da 40metri, Viviani lascia partire un tiro secco che termina sotto l’incrocio dei pali. Un minuto dopo Colombo si divora il 3-1 in contropiede, mandando incredibilmente sopra la traversa. Al 72esimo Spal ancora vicina al 3-1, questa volta con Pinato. All’81esimo pari dei padroni di casa: Marconi, da subentrato, da due passi scaraventa in rete per il pari grigiorosso. Finale di fuoco, ma nonostante la grande parata di Pisseri su Latte Lath il risultato non cambia. Gli uomini di Longo salgono a 26 punti, mentre i ragazzi di Venturato sono ora a 33.

CITTADELLA-TERNANA 1-2: occasioni da una parte e dall’altra fin dal primo minuto: prima Mastrantonio manda di poco a lato, poi Kastrati compie un ottimo intervento su Donnarumma. Al 17esimo Iannarilli compie un grande intervento sulla punizione di Visentin, salvando il risultato. Ancora Citta in avanti poco dopo: Beretta manda di poco a lato con un tiro a giro ma, tre minuti dopo, Donnarumma manda alto di testa. Al 37esimo vantaggio ospite: Donnarumma, con un sontuoso pallonetto, supera Kastrati e sigla lo 0-1. Nel finale Partipilo sfiora il raddoppio, Kastrati manda in angolo. Ad inizio ripresa 0-2 annullato al 48esimo: Partipilo batte Kastrati, ma l’attaccante era in fuorigioco. Al 62esimo ci prova Beretta, Iannarilli manda in angolo. Padroni di casa che si spingono in avanti nel finale e, al 90esimo, trovano il pari con Tavernelli che, da pochi metri, sfrutta al meglio la sponda di Pavan. In pieno recupero, però, gli umbri siglano il sorpasso: in contropiede, Partipilo mette in mezzo e Donnarumma di testa insacca per l’1-2. L’organico di Lucarelli sale a 44, come il gruppo di Gorini.