(Foto) San Giorgio del Sannio ricorda il «suo» Claudio Ricci
AttualitàDalla ProvinciaAll’incontro tenutosi presso il Palazzo Bocchini, tanti gli amici giunti da Benevento e da tutta la Provincia per ricordare lo sfortunato ex sindaco di San Giorgio del Sannio, costretto ad arrendersi al Covid il 10 aprile di un anno fa.
SAN GIORGIO DEL SANNIO. E’ stato un pomeriggio dalle forti emozioni,, specie per la famiglia presente in sala, quello trascorso nello storico Palazzo Bocchini, dove “gli amici” di Claudio hanno ricordato, rinnovandone la memoria attraverso il racconto delle gesta e delle opere, il compianto ex sindaco di San Giorgio del Sannio, già presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci.
Sala gremitissima, tantissimi gli amici e i rappresentanti, presenti e passati, giunti anche dalla Provincia, a dimostrazione di quanto Claudio Ricci, nonostante quella scorza di duro che preferiva far apparire, sia stato capace di farsi voler bene.
Proprio quella sua apparente durezza, quel suo sembrare burbero, in netto contrasto con il suo vero essere e cioè persona amabile, capace di scherzare e di confrontarsi su qualsiasi tema con chiunque, è stato il leitmotiv dei racconti dei vari amici di Claudio che si sono avvicendati nel rappresentarne il ricordo. A coordinare i lavori il giornalista Achille Mottola che insieme alla Professoressa Dina Camerlengo e alla Dottoressa Maria Pia Varriale, con il patrocinio silenzioso dell’Amministrazione comunale, hanno organizzato l’evento.
Una giornata e un incontro politicamente laici, che ha visto tutti uniti, oltre le appartenenze partitiche e i personalismi, nel ricordo di Claudio Ricci. Presenti, oltre all’Amministrazione comunale guidata da Angelo Ciampi, tanti amici e “colleghi” che con il compianto Ricci hanno condiviso gioie e dolori nel corso del suo lungo percorso al servizio delle Istituzioni durato ben 38 anni.
Tra questi, come non citare l’ex sindaco Giorgio Nardone, di cui Ricci fu vice; l’on. Umberto Del Basso De Caro, il consigliere regionale Mino Mortaruolo, l’amico fraterno Giancarlo Bruno, che di Ricci ha raccolto l’eredità politica dopo essergli stato al fianco per decenni. Oltre ai tanti amici giunti, come detto, dalla Provincia come Carmine Valentino, Giovanni Cacciano e da Benevento come Luigi Diego Perifano, Carmine Nardone; senza dimenticare i delegati – anche – di partiti ideologicamente molto lontani dalla posizione che fu di Ricci, esponente del Partito Democratico. Parliamo di Domenico Matera, di Fratelli d’Italia, ad esempio.
Un ricordo, quello di Claudio Ricci, che il sindaco Ciampi ha annunciato di voler contribuire, con l’amministrazione e i consiglieri tutti, a rendere eterno e immutabile anche al passare degli anni. L’idea -come affermato da Ciampi – è quella di intitolare all’ex sindaco Ricci il Palazzetto dello Sport che, pertanto, diverrebbe “Palazzetto dello Sport – Claudio Ricci”.