Pordenone-Benevento 1-4: poker giallorosso con Moncini e Farias

Pordenone-Benevento 1-4: poker giallorosso con Moncini e Farias

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Pordenone Benevento si affrontano al Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro per il match della 35esima giornata di campionato. I giallorossi sono chiamati al riscatto dopo la brutta sconfitta contro il Cosenza nel recupero del 28esimo turno, per continuare ad inseguire il sogno promozione diretta. L’obiettivo della formazione di Mister Caserta è raccogliere quanti più punti possibili nelle ultime quattro sfide della regular season, sperando in qualche passo falso delle dirette avversarie. Per questo, quindi, il tecnico si affida al solito 4-3-3 optando però per vari cambi: dentro Foulon, Pastina, Petriccione, Tello e Moncini. I neroverdi invece, con più di un piede fuori dalla cadetteria, vogliono onorare queste ultime giornate scendendo in campo con dignità e determinazione. Tedino, quindi, propone un 4-3-1-2: rientra il capitano Barison in difesa.

PRIMO TEMPO.

Partenza lanciata dei giallorossi che, al secondo minuto, passano subito in vantaggio: Farias va al cross dalla sinistra e Moncini, tutto solo a centro area, insacca tranquillamente in rete di testa. Reazione dei ramarri con un sinistro di Butic, Paleari è attento. Gestione nel possesso parla da parte della Strega, che prova a rendersi pericolosa soprattutto con le incursioni di Farias e Letizia. Al 18esimo il Benevento trova il raddoppio: bel tocco di Acampora per Moncini che, dopo aver saltato Dalle Mura, infila Bindi per la seconda volta con un destro rasoterra. Insiste il Pordenone in zona offensiva, la retroguardia giallorossa respinge gli attacchi neroverdi. Ci prova poco dopo Tello da centro area ma Bindi respinge, sul prosieguo dell’azione Moncini in area piccola, disturbato, non riesce a siglare la sua tripletta. Ancora il colombiano alla conclusione al 23esimo, sinistro che termina a fil di palo. Zammarini prova a rispondere un minuto dopo ma, sul cross di Butic, non inquadra la porta di testa. Farias va alla conclusione dopo un bel tacco di Moncini, la sfera termina oltre la traversa. Benevento in pieno controllo del match alla mezz’ora della prima frazione, Acampora prova una rasoiata dal limite ma Bindi blocca in tuffo. Altra chance per la Strega al 37esimo, Foulon s’inserisce bene e carica il sinistro con la palla che sfiora l’incrocio dei pali. Poco accade nel finale, Petriccione sfiora il gol dell’ex mandando alto un calcio di punizione allo scadere.

SECONDO TEMPO.

Nella ripesa la prima occasione è per il Pordenone: al 50esimo Candellone, su cross di Perri, impatta di testa ma Paleari blocca. Tello vicino al gol poco dopo: dopo un bel contropiede guidato da Acampora, Farias va al cross ma il numero 8 non impatta bene il pallone in allungo. Al 61esimo va alla conclusione Elia, appena entrato, ma manda sul fondo. Tris del Benevento al 67esimo: dopo aver recuperato il pallone, Tello serve Farias in profondità ed il brasiliano batte Bindi con un bel destro a giro; prima rete con la maglia della Strega per Diego Farias, alla decima presenza in giallorosso. Cambi per Caserta: dentro Forte e Calò per Moncini e Viviani, a partita virtualmente chiusa. Si fanno vedere in avanti i neroverdi: sinistro di Cambiaghi, Paleari blocca senza problemi. Poker giallorosso al 72esimo: dopo il recupero palla di Tello, Forte apre sulla sinistra dove c’è Farias che, entrato in area, batte ancora Bindi con il destro. Entrano Talia e Brignola per il finale, finisce la gara di Acampora e Farias. Sessantesimo gol per la compagine di Fabio Caserta, miglior attacco del campionato di Serie B. Tanta tranquillità in campo per i giallorossi, che gestiscono la sfera in attesa del fischio finale. Gran botta da fuori di Cambiaghi, la palla termina sull’esterno della rete. Sul capovolgimento di fronte Elia cerca Brignola in area, Perri devia in angolo. Gol della bandiera per i ramarri all’86esimo: Cambiaghi serve l’accorrente Gavazzi che, dal limite dell’area, batte Paleari con un destro secco. Prova a farsi vedere in avanti Brignola, alla ricerca della prima rete stagionale dopo la traversa di Cosenza, ma il risultato non cambia e la sfida termina senza recupero.

La squadra di Fabio Caserta si conferma miglior attacco del campionato e raggiunge quota 63 punti: i giallorossi sono momentaneamente al terzo posto in virtù degli altri risultati, a -3 dalla Cremonese capolista. Matematicamente retrocessa, invece, la formazione di Bruno Tedino.

IL TABELLINO.

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; El Kaouakibi (dal 1’s.t. Deli), Dalle Mura, Barison (C, dal 23’s.t. Bassoli), Perri; Pasa (dal 17’s.t. Gavazzi), Zammarini, Lovisa; Cambiaghi; Butic, Candellone (dal 17’s.t. Okoro). A disposizione: Fasolino, Sabbione, Mensah, Pellegrini, Onisa, Secli, Valietti, Andreoni. All.: Bruno Tedino

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (C), Pastina, Barba, Foulon; Petriccione (dal 12’s.t. Elia), Viviani (dal 24’s.t. Calò), Acampora (dal 28’s.t. Talia); Tello, Moncini (dal 24’s.t. Forte), Farias (dal 28’s.t. Brignola). A disposizione: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Improta, Ionita, Sau, Masciangelo. All.: Fabio Caserta

ARBITROGiacomo Camplone di Pescara.

ASSISTENTI: Giacomo Paganessi di Bergamo e Davide Miele di Torino. 

QUARTO UOMO: Michele Delrio di Reggio Emilia. VAR E AVARDaniele Minelli di Varese e Daniele Marchi di Bologna.

MARCATORI: 2’p.t. Moncini (B), 18’p.t. Moncini (B), 22’s.t. Farias (B), 27’s.t. Farias (B), 41’s.t. Gavazzi (P)

AMMONITI: 44’p.t. Pasa (P), 10’s.t. Candellone (P), 19’s.t. Okoro (P), 21’s.t. Elia (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 0’p.t., 0’s.t.

Foto: Benevento Calcio