Benevento, società in Bulgaria per evadere le imposte: via agli interrogatori di garanzia
BeneventoCronacaSi terrà martedì, dinanzi al Gip Gelsomina Palmieri, l’interrogatorio di garanzia del noto imprenditore Bruno Fragnito, 62 anni di Benevento, difeso dall’avvocato Vittorio Fucci.
Fragnito, ex componente del Consiglio direttivo di Confindustria Benevento già Presidente della Sezione Trasporti di Confindustria, è stato interdetto dall’esercizio dell’attività professionale e di impresa per 12 mesi in seguito all’inchiesta sul trasferimento in Bulgaria di una serie di imprese, con l’obiettivo di sottrarle – sostiene l’accusa – al pagamento delle imposte e sottrarne i patrimoni al sequestro e a procedure fallimentari e /o esecutive.
L’imprenditore, difeso dall’avvocato Vittorio Fucci, martedì avrà dunque la possibilità di interloquire con l’autorità giudiziaria ed iniziare a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati.
Sono stati applicati dei sequestri, oltre nei suoi confronti, anche nei riguardi degli imprenditori Valerio Fragnito, Antonio Fragnito e Tresca Saverio, tutti difesi dall’ avvocato Vittorio Fucci.
Sono in programma poi tra martedì e venerdì prossimo, dinanzi al gip Gelsomina Palmieri, gli interrogatori poi delle altre 7 persone colpite dal medesimo provvedimenti di interdizione per 12 mesi dall’esercizio dell’attività professionale e d’imprese, ovvero di: Giuseppe Ciccopiedi, 69 anni, Alessandro Ciccopiedi, 33 anni, Leonardo Ciccopiedi, 37 anni, Cosimo Aquino, 70 anni, di Benevento, Michele Malgieri, 46 anni, Angelo Malgieri, 71 anni, di Melizzano, e Valter Claudio Corsini, 55 anni, di Amorosi.
Come si ricorderà, all’esito delle indagini, che hanno portato a chiamare in causa ben 26 persone, le ipotesi di reato ipotizzate sono: associazione per delinquere aggravata dalla transnazionalità, falso, reati tributari e fallimentari.
Sequestrati anche diversi beni, tra cui l’Hotel Villa Traiano, e denaro fino alla concorrenza di circa 11 milioni di euro.