Caserta: “Non abbiamo fatto ancora nulla. Desideravo una serata così”
Benevento CalcioCalcioE’ un Fabio Caserta sereno e soddisfatto, quello che si presenta ai microfoni di OffSide al termine della vittoria contro l’Ascoli. I giallorossi, ora, ospiteranno il Pisa martedì prossimo ore 20:30 al Ciro Vigorito, poi disputeranno il ritorno sabato 21 all’Arena Garibaldi (ore 18:00).
Il tecnico del Benevento ha analizzato così la sfida preliminare del Cino e Lillo del Duca:
SULLA VITTORIA E SULLE DIFFICOLTA’: “Oggi era importante, al di là di critiche e complimenti, azzerare un finale di campionato che non è stato dei migliori. Questi ragazzi hanno valori importanti sia e soprattutto dal punto di vista umano che professionalmente. So che nei momenti di difficoltà sono pronti a dare qualcosa in più, oggi lo hanno fatto vedere e sono contento. Sono contentissimo per loro, questa squadra nei momenti di difficoltà non ha mai steccato. Non abbiamo fatto ancora nulla, il percorso è ancora lungo ed ora ci saranno due partite difficilissime. Ma oggi era importante dare segnali a noi stessi, uan squadra che lotta palla su palla e se fa un errore è pronta a metterci una pezza e ripartire“.
SULLE SCELTE E SUL GRUPPO: “Quando alleni un gruppo sano che ha voglia di lottare si può contare su tutti. Spesso nel calcio le partite vengono segnate dal risultato finale, ma io devo vedere quello che la squadra mette in campo. Al di là delle scelte, questo è il nostro mondo. Io senza l’aiuto dei ragazzi posso fare ben poco, sono contentissimo per loro perché hanno sofferto in silenzio ed accettato le critiche, oggi si meritano i complimenti da parte di tutti. Ci tengo a fare un ringraziamento particolare a Valentina, la figlia del Presidente, che è stata molto gentile e dolce e lei sa il perché. Sono contento, era un momento non facile per Presidente e calciatori“.
SU TELLO, IMPROTA E SULLA SQUADRA: “Tello sta facendo un campionato improntate, dà un grande contributo. Improta non è stato al meglio per tante partite ma è sempre stato in silenzio, ha risentito del fisico come anche tutta la squadra ed è normale che da lui ci si aspetti qualcosa in più, è di un altro livello. Ma oggi tutti hanno sentito la partita, ci tenevano tutti a superare il turno. Desideravo una giornata ed una serata del genere, ci tenevamo un po’ per tutti“.
SUL MATCH DI MARTEDI’: “Mi auguro di vedere un Vigorito pieno, abbiamo bisogno del nostro pubblico e della nostra gente. Questi ragazzi se lo meritano, per quello che stanno facendo ed hanno fatto nel corso del campionato. Uniti si può dare una spinta in più ai ragazzi, sono più contento se criticano il sottoscritto che la squadra. I ragazzi possono ancora dare tanto, ne hanno le qualità“.
SULL’UNIONE DEL GRUPPO SQUADRA: “Quando le cose non vanno bene va sempre trovato un colpevole o qualcosa che non va. Io ho avuto sempre un buon rapporto con tutti, se c’è massimo rispetto non c’è mai un problema nel gruppo e dai ragazzi c’è sempre stato. Anche da calciatore sono stato in squadre in cui non c’era dialogo tra compagni, ma in campo ognuno correva per l’altro. Sono 27-28 ragazzi e non possono andare tutti d’accordo, l’importante è che ognuno aiuti l’altro sul rettangolo di gioco e questo accade. Qui nessuno litiga con un compagno, sono tutti bravi ragazzi, magari a volte vorrei qualcuno litigasse con me”.
SUL CONFRONTO CON I TIFOSI: “Solo chi opera sbaglia, ma se dai il massimo non vedo perché non dovresti prendere i fischi dai tifosi e sentire le loro opinioni. Abbiamo avuto i tifosi anche durante l’ultimo allenamento, se ci sarà la possibilità anche prima della partita del Pisa a questi ragazzi serve, anche oggi ci hanno dato una mano“.
SULLE RESPONSABILITA’ DELL’ALLENATORE: “Non è stata lunga la notte passata ma tutte le altre. Devi sempre cercare di mascherare i momenti negativi, da allenatore devi sempre cercare di essere lucido e sorridente. Questo a volte è faticoso, l’allenatore di una piazza e di una società importante ha tante responsabilità, ed è anche il bello di questo mondo. Giocare queste partite è un motivo d’orgoglio un po’ per tutti. Ci sono le possibilità per andare avanti, ora abbiamo solo messo un tassello“.
SU LAPADULA: “Alcuni fischi sono per paura, Gianluca è un giocatore che ci deve dare una mano non solo dal punto di vista realizzativo ma anche quando ci sono momenti di difficoltà. Ed oggi lo ha fatto“.