San Giorgio del Sannio, inaugurata la “Panchina Gialla per i Diritti Umani”
AttualitàDalla ProvinciaIl 13 maggio2022 la Comunità di San Giorgio del Sannio ha inaugurato nella villa comunale Serenitas “la Panchina Gialla per i Diritti Umani”. Una panchina dipinta di giallo acceso, per ricordare l’importanza dei diritti umani e il pericolo della loro assenza.
L’evento è stato organizzato dall’assessore all’istruzione Avv. Angelina Serino, che ha dimostrato una profonda sensibilità riguardo al tema trattato, sposando in pieno l’iniziativa ed occupandosi di tutti gli aspetti esecutivi. Sono intervenuti il sindaco ing. Angelo Ciampi e il responsabile del Gruppo Italia Amnesty 312 di Benevento, Avv. Luigi Marino, che ha ringraziato il Comune e l’assessore, chiarendo l’importanza simbolica della presenza della “Panchina Gialla dei Diritti Umani”.
Una rappresentanza degli studenti del Liceo scientifico, del Liceo classico e dell’Istituto tecnico di biotecnologie ambientali del “Virgilio”, è stata presente per condividere quest’azione semplice, ma dall’alto valore simbolico. Si è colta, ancora, l’occasione per manifestare contro la repressione del dissenso in Russia. Infatti, dal 24 febbraio, migliaia di persone sono scese in piazza in molte città della Russia per manifestare il loro dissenso nei confronti della guerra.
Le proteste, del tutto pacifiche, sono state disperse con una forza eccessiva e non necessaria. Amnesty International Italia ha indetto una serie di manifestazioni per chiedere la fine della repressione del dissenso in Russia. I ragazzi, quindi, hanno impersonificato gli attivisti russi (con un cartello bianco simbolo della impossibilità di manifestare) e quelli di altri stati (con cartello di protesta scritti in russo, inglese ed italiano).
Sono stati, poi, letti i primi 10 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, seguiti da un breve passo tratto dalla biografia di Malala Yousafzai, vincitrice del Premio Nobel per la Pace nel 2014, dalla poesia “Muri” del poeta Costantinos Kavafis e, infine, da uno dei discorsi più belli della storia moderna “I have a dream” di Martin Luther King.
Era presente anche un gruppo di alunni dell’IC Levi Montalcini che ha letto delle riflessioni sull’importanza dei valori umani. “I have a dream”(“Io ho un sogno”) è il grido di speranza dei giovani per un mondo libero da discriminazioni, oppressioni e ingiustizie.
La storia, purtroppo, insegna che molti muri, reali o metaforici, hanno diviso i popoli. “I have dream” è il grido di speranza per un mondo senza muri. Grandi emozioni per una mattinata all’insegna dei Diritti Umani e della libertà di espressione!