Benevento-Pisa 1-0: la decide Lapadula all’85’
Benevento CalcioCalcioBenevento e Pisa si affrontano questa sera, in un Ciro Vigorito gremito, per l’atto primo della semifinale play-off. Sabato 21 maggio, all’Arena Garibaldi, si disputerà ritorno ed avremo il verdetto definitivo sulla squadra che raggiungerà la finale. I neroazzurri, terzi al termine della regular season, non hanno un bel ricordo del Vigorito: ad inizio aprile, infatti, i giallorossi si imposero con un netto 5-1. Ora, però, siamo nelle fasi finali dei play-off e la posta in palio è la promozione in Serie A. Fabio Caserta opta per due cambi rispetto alla sfida di Ascoli, schierando Tello (in mediana, al posto di Ionita) ed Insigne (nel tridente) dal 1′. D’Angelo, invece, propone il classico 4-3-1-2: a centrocampo ci sarà Touré (e non Siega), Torregrossa parte dalla panchina.
PRIMO TEMPO.
Fase iniziale di studio per le squadre, il Benevento mantiene il possesso del pallone mentre il Pisa prova a sfruttare le ripartenze ed i cross di Birindelli. Prima conclusione giallorossa al sesto minuto: Calò avanza sulla trequarti e carica il destro, palla diretta all’incrocio che termina di poco alta. Si fanno vedere in avanti anche i toscani: dopo una bell’azione personale di Sibilli, Lucca va alla conclusione guadagnando un corner. All’11esimo gran palla di Lapadula per Improta, De Vitis capisce tutto ed intercetta. Ci prova Insigne al 17esimo da fuori area, la sfera è facile preda di Nicolas. Sul ribaltamento di fronte l’ex Puscas imita l’ala napoletana, Paleari blocca senza problemi. Angolo Strega al 20esimo dopo un intervento incerto di Nicolas: Glik stoppa con classe il pallone, leggermente lungo, ma il suo tiro a giro termina a lato. I giallorossi passerebbero in vantaggio con Barba al 28esimo sulla punizione di Calò, ma il numero 93 era in offside e l’arbitro annulla la marcatura. Fase concitata della partita, i neroazzurri provano ad alzare il baricentro e gli animi in campo si scaldano. Acampora trova perfettamente Improta al vertice dell’area, il tentativo a giro del jolly giallorosso non inquadra la porta al 36esimo. Nell’azione seguente Beruatto cerca Lucca con cross, Barba allontana la minaccia. Il Benevento prova ad attaccare nel finale, prima Acampora guadagna un angolo sugli sviluppi di una punizione e poi Lapadula, dal corner, non riesce a girare pericolosamente verso la porta.
SECONDO TEMPO.
I neroazzurri scendono in campo nella ripresa con un piglio decisivamente diverso: Sibilli guadagna un corner e, sugli sviluppi dello stesso, Puscas da due passi non riesce a battere Paleari dopo la stupenda rabona di Beruatto. Sul capovolgimento di fronte si rendono pericolosi anche i giallorossi, Lapadula si vede murare la propria conclusione ben due volte ed Insigne, in rovesciata, manda alto. Che rischio per il Benevento al 57esimo: Calò non controlla un passaggio di Insigne, Sibilli ne approfitta ma la sua conclusione è centrale. La Strega prova a rendersi pericolosa in avanti, ma i toscani si difendono bene e provano ad impensierire i padroni di casa con le ripartenze. Caserta prova a dare una scossa alla squadra con due cambi: dentro Viviani ed Elia, fuori Acampora ed Insigne. Proteste al 67esimo: Tello crossa in mezzo per Calò che, contrastato da Touré, cade in area: l’arbitro lascia giocare. Altre sostituzioni per le due formazioni: nel Pisa dentro Torregrossa e Mastinu per Puscas e Sibilli, nel Benevento dentro Ionita per Improta. Provano a farsi vedere in avanti i neroazzurri, Paleari è sempre molto attento. Attaccano anche i giallorossi, costruendo tanto ma senza riuscire a sfondare dalle parti di Nicolas. Gol della Strega al 85esimo: il cross di Masciangelo viene toccato da Beruatto che, involontariamente, serve Lapadula, ed il Bimbo delle Ande deve “solo” battere Nicolas come fosse un rigore in movimento. I toscani si riversano in avanti, nel tentativo di raggiungere almeno il pari; i sanniti, invece, devono difendere il vantaggio appena maturato. Ultimi cambi per Caserta: fuori Lapadula e Masciangelo, dentro Moncini e Foulon. Ancora in avanti il Benevento nel recupero: Moncini non riesce a concludere in porta un’azione ben costruita con Tello ed Elia. Ci prova anche il neo-entrato Foulon di testa, Nicolas blocca senza problemi. Poco accade nel finale, la Strega riesce a tenere lontano dalla propria area di rigore gli eventuali attacchi ospite.
I giallorossi vincono la semifinale d’andata contro il Pisa grazie alla rete di Gianluca Lapadula. All’Arena Garibaldi, quindi, il Benevento avrà a disposizione due risultati utili su tre, mentre per i neroazzurri sarà obbligatorio vincere.
IL TABELLINO.
BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (C), Glik, Barba, Masciangelo (dal 45’s.t. Foulon); Tello, Calò, Acampora (dal 19’s.t. Viviani); Improta (dal 28’s.t. Ionita), Lapadula (dal 45’s.t. Moncini), Insigne (dal 19’s.t. Elia). A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Vogliacco, Petriccione, Pastina, Forte, Brignola. All.: Fabio Caserta.
PISA (4-3-1-2): Nicolas, Birindelli, De Vitis (C, dal 9’s.t. Berra), Leverbe, Beruatto; Touré (dal 45’s.t. Siega), Nagy, Marin; Sibilli (dal 28’s.t. Mastinu); Puscas (dal 28’s.t. Torregrossa), Lucca. A disposizione: Livieri, Dekic, Benali, Siega, Cohen, Masucci, Gucher, Di Quinzio, De Marino. All.: Luca D’Angelo.
ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna.
ASSISTENTI: Giorgio Peretti di Verona e Alberto Tegoni di Milano.
QUARTO UOMO: Antonio Rapuano di Rimini. VAR E AVAR: Massimiliano Irrati di Pistoia ed Alessandro Giallatini di Roma 2.
MARCATORI: 40’s.t. Lapadula (B)
AMMONITI: 41’p.t. Lucca (P), 32’s.t. Glik (B), 40’s.t. Nagy (P), 46’s.t. Elia (B), 48’s.t. Torregrossa (P)
ESPULSI: /
RECUPERO: 2’p.t., 6’s.t.