Foggia: “Mi sento sannita, per me Benevento è un punto di arrivo”
Benevento CalcioCalcioIl Direttore Sportivo del Benevento ha partecipato, insieme al tecnico Fabio Caserta, ad una conferenza stampa organizzata dalla società in vista dell’inizio della stagione sportiva 2022-23.
Queste, quindi, le dichiarazioni di Pasquale Foggia nell’incontro da poco terminato:
SULLA PASSATA STAGIONE: “La forza di ripartire l’abbiamo trovata, chi vive in questo mondo sa che ci sono momenti positivi e negativi. La delusione e la rabbia rimangono dentro, siamo arrivati ad una semifinale play-off ed eravamo ad un passo da un risultato diverso. Rimane però la voglia di ripartire con una marcia in più“.
SUL MERCATO: “Inizialmente faremo qualcosa dove numericamente mancano elementi, poi il mercato sarà fatto in base alle uscite. In questo momento dobbiamo colmare i vuoti che ci sono perché sono andati via dei giocatori, poi in base al mercato ed alle richieste per i nostri giocatori ci muoveremo di conseguenza. Richieste di giocatori per andare via non ne abbiamo ricevute, ci sono giocatori nostri apprezzati da altri club anche in categoria superiore ma in maniera informale“.
SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI: “Gli obiettivi non si sbandierano, come ha detto il Presidente Vigorito partiamo col fare un campionato dignitoso, con valori che ci sono. Come ha detto il Mister partiamo da una base importante di un anno di lavoro insieme, con giocatori importanti. Continueremo sulla strada di avere un mix di giovani e calciatori esperti, sarà poi il campionato a dare il risultato finale“.
SU LAPADULA: “Su Lapadula c’è stato un caso, inutile nasconderlo, ma non mi va di ripetere quanto detto lo scorso anno. Ci siamo chiariti con il giocatore, a fine campionato è rientrato e per noi è stato importante, ha fatto gol importanti nei play-off. Quello che sarà lo dirà il mercato, noi ascolteremo offerte per tutti, Lapadula compreso“.
SU GLIK: “E’ un giocatore importante, non a caso fa i Mondiali ed i due mesi d’assenza saranno da tenere conto. Ci saranno delle valutazioni da fare, basato anche su questo“.
SULL’ABBASSAMENTO DEL MONTE INGAGGI: “E’ fisiologico per tutte le società, sotto questo punto di vista è un mercato omogeneo“.
SUI TIFOSI: “Valutiamo la possibilità di aprire anche durante la settimana ai tifosi. Per quanto riguarda la gente allo stadio, noi possiamo farlo solo attraverso il lavoro quotidiano da riportare poi il sabato al Vigorito. Il calcio senza tifosi ha poco di che parlare, sono il dodicesimo uomo in campo ed i giocatori ne hanno realmente bisogno. Vedere lo stadio quasi pieno, come durante i play-off, ti dà qualcosa in più“.
SULLA CONTINUITA’: “Se abbiamo deciso di fare inizialmente un contratto di più anni con Fabio è per dare continuità ad un progetto con il tempo giusto. La nostra idea è dare continuità a questa filosofia, metteremo a disposizione del Mister giocatori funzionali al sistema di gioco. Col Mister c’è contatto quotidiano, sappiamo dove intervenire nell’immediato e dove aspettare“.
SUI POSSIBILI PAREMETRI ZERO: “Ci lavoriamo da un bel po’, potrebbe anche arrivare qualche giovane a parametro zero“.
SULLO STAFF SCOUTING, DOPO L’ADDIO DI VARRA’: “Faccio pubblicamente un in bocca al lupo a Natino, sono stra-felice, se l’è guadagnato sul campo dopo tanta gavetta e farà bene a Potenza. Stiamo lavorando per incrementare lo staff“.
SUL POSSIBILE ADDIO DI VIGORITO: “Vigorito, lo sapete meglio di me, mette davanti a tutto la passione. Quella settimana è stata vissuta con dispiacere, ma sappiamo quanto è forte e quanto fuoco dentro ha. Poi ha deciso di restare, ed è stato un sospiro di sollievo per tutti. Perdere non sono a Benevento ma nel mondo calcio una persona come lui sarebbe perdere di credibilità per tutto il sistema, siamo contenti“.
SULL’ASSE CON IL GENOA: “Su Paleari abbiamo un diritto d’opzione che si potrà esercitare dal 15 al 17 di giugno, su Vogliacco era un prestito secco ed il Genoa sta facendo le sue valutazioni. Posso dire che stiamo lavorando per acquistarlo come abbiamo fatto a gennaio, il giocatore è stato benissimo a Benevento e vorrebbe continuare questo percorso, ma non siamo i proprietari e deciderà il Genoa“.
SU MARCO SAU: “Voglio ringraziarlo pubblicamente per gli anni passati insieme, è in scadenza, negli anni qui a Benevento ha sempre dato il massimo“.
SULLA ROSA IN VISTA DEL RITIRO: “Tranne i cinque giocatori che sono in prestito e Marco Sau che è in scadenza, abbiamo tutti giocatori di proprietà. Il maggior numero di giocatori di qualità verrà preso in considerazione anche delle uscite che faremo“.
SULLA SCELTA BENEVENTO: “Io inizierò la sesta stagione a Benevento, se mi sentivo poco sannita o mi cacciava il Presidente o sarei andato via prima io. Fa piacere essere apprezzati da altre società, ma per me Benevento è un punto di arrivo e non di partenza perché l’ho vissuta: dalla retrocessione tra gli applausi contro il Genoa alla ripartenza con Bucchi. Io parlo poco, sono riservato, e questo è un errore che cercherò di limitare. C’è voglia di ridare entusiasmo ad un piazza che lo merita, noi con loro e loro con noi“.
SUL SETTORE GIOVANILE: “A mio avviso sta lavorando molto bene, quasi tutte le categorie hanno disputato i play-off. C’è un lavoro in crescendo, poi avere giocatori da Benevento non è semplice perché abbiamo fatto sempre campionati di B importanti e di salvezza in A. O hai giovani fenomeni, come nel caso della Cremonese, o provi a costruire qualcosa di forte come vuole il Presidente“.
SULLE SQUADRE “AMICHE”: “Abbiamo sinergie diverse in diverse categorie con tante società, ma non abbiamo squadre satellite. Con i rapporti che si creano negli anni abbiamo la possibilità di poter offrire ai nostri giovani soluzioni di continuità“.
SULL’ESSERE OGGETTO DI CRITICA: “E’ il calcio che va così, vinci il campionato con Inzaghi è sei un campione, poi perdi e sei il più scarso. Fa parte del gioco, dispiace perché uno vorrebbe sempre dare il massimo ed essere apprezzato da tutti ma non è mai così, lo sappiamo. Cercare di migliorarmi e di migliorare, di dare sempre qualcosa in più per il Benevento, è qualcosa che ho dentro e farlo sempre è uno dei presupposti“.
SU ELIA: “Il riscatto è alto, l’Atalanta punta sul giocatore in futuro. Stiamo facendo delle riflessioni per riaverlo in prestito“.
SU IONITA: “Sappiamo il giocatore che è, è attenzionato anche da altre squadre e valuteremo con lui appena rientrerà per il ritiro il rapporto insieme. C’è massima stima, è un vero professionista“.
SU ALCUNI GIOVANI IN ROSA, PASTINA E TALIA: “Qualche giovane andrà a giocare, Pastina e Talia rimarranno con noi il prossimo anno, di comune accordo con l’allenatore. Sul poco spazio, Talia veniva dalla primavera ed ha avuto un miglioramento importante sia dal punto di vista fisico come massa muscolare che sotto l’aspetto tecnico, ha grandi doti anche umane. Pastina è stato fermo per infortunio, davanti ha Barba e non è semplice trovare continuità ma nella testa mia e del Mister è un giocatore vero a tutti gli effetti“.