Napoli, esposto il Cristo Morto di Procida
AttualitàBenevento CittàDalla RegioneIn rappresentanza della Provincia sannita presenti i Cavalieri di Merito Michele Antonio Sordillo e Massimo Contini.
Nell’incantevole scenario del Duomo di Napoli, domenica scorsa è stato esposto il Cristo Morto di Procida, scultura lignea, realizzata nel 1728 da Carmine Lantraceni nella sua bottega napoletana a San Biagio dei Librai, proveniente dalla chiesa di San Tommaso d’Aquino a Procida, gestita dalla Congrega dei Turchini.
L’evento “Con_fratelli tutti” è organizzato dall’Ufficio Confraternite della Diocesi di Napoli.
Su invito dell’arcivescovo di Napoli SER Don Domenico Battaglia, già Vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita – Telese Terme – Sant’Agata de’ Goti, il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio il cui Gran Maestro è Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, è stato invitato a venerare il Cristo durante tutta la sua permanenza nel capoluogo campano.
In rappresentanza della Provincia sannita presenti i Cavalieri di Merito Michele Antonio Sordillo e Massimo Contini.
Nel pomeriggio alle ore16,30 la scultura è stata portata in processione fino in piazza Mercato, che dopo la celebrazione della Santa Messa officiata da Mons. Gaetano Castello, Vescovo ausiliario della Diocesi partenopea si è conclusa con il concerto del Coro della città di Napoli, diretto dal Maestro Carlo Morelli.
Numerosissima la presenza di fedeli e turisti che hanno pregato con devozione ai piedi della scultura del Cristo morto di Procida, nota in tutto il modo per la sua bellezza curata dal Maestro Lantraceni in ogni minimo particolare.