Azione-Italia Viva, Del Mese: “Sia voto libero, chiederemo il massimo rigore”

Azione-Italia Viva, Del Mese: “Sia voto libero, chiederemo il massimo rigore”

Politica

“Ringrazio la comunità di Azione e la sua direzione nazionale, nelle persone di Carlo Calenda e Matteo Richetti, che hanno riposto in me tanta fiducia perché hanno ritenuto che il Paese vada governato da una nuova classe dirigente composta da persone esperte nel settore pubblico e che siano in grado di analizzare i problemi, fare sintesi e dare le soluzioni”.

Esordisce così Antonio De Mese, candidato sannita per Azione-Italia Viva – Terzo Polo nel collegio uninominale della Camera dei Deputati di Benevento, nella conferenza di presentazione tenutasi ieri pomeriggio.

Tanti i temi affrontati da De Mese nel corso del suo intervento: dalle aree interne, alla necessità di rimettere al centro la vera politica fatta di persone competenti e perbene, passando per la necessità di combattere l’astensione.

“Mi candido con il Terzo Polo per riaccendere la passione per la politica attraverso proposte credibili e perseguibili, avanzate da persone serie e competenti.

Abbiamo consegnato – prosegue Del Mese – il Paese ai 5 stelle, ad un comico, all’avvocato del popolo (quello grillino, ovviamente), quelli dei banchi a rotelle (costati 9 milioni di Euro. Il Movimento Cinque Stelle è stata la rovina del nostro Paese”.

Poi l’attenzione di sposta sul tema delle aree interne: “L’ultima vera iniziativa risale ai tempi di Carmine Nardone e Roberto Costanzo. Solo Mara Carfagna per il SUD ha speso tante energie affrontando e risolvendo i problemi, senza propaganda e false ideologie. A dispetto dei soliti discorsi sulle appartenenze territoriali”.

Un altro tema molto caro a Del Mese è quello dell’astensione: “Alle prime elezioni della camera dei deputati (1948) partecipò il 92,23% del corpo elettorale, nel 2013 la percentuale era del 75,20%, nel 2018 scesa al 72,96 % (in Campania la percentuale si è attestata sul 71,3%).

Il 40 % non vota; il 30% lo controllo con le tessere e con le nomine, ed il gioco è fatto. Il malgoverno dei populisti e dei sovranisti (PD, 5S e del centrodestra) si fonda su questo corto circuito che noi dobbiamo rompere: dobbiamo andare a votare, per Azione e per tante persone che, come me, hanno sempre lavorato con passione ed impegno, con serietà e concretezza, con tutte le proprie forze contro l’illegalità.
Per questo – l’appello di Del Mese – vi chiedo di andare a votare e di votare persone competenti e perbene. Che sia un voto libero: ad ogni elezione assistiamo sempre alle stesse storie con soldi che girano. Noi chiederemo il massimo rigore in tal senso alle autorità”.