Città Spettacolo: Elisa esalta il pubblico di Piazza Risorgimento
AttualitàBenevento CittàCulturaCittà Spettacolo 2022 di Benevento ha ospitato, nella serata di martedì 30 agosto, negli spazi di Piazza Risorgimento, la cantautrice, musicista e produttrice discografica italiana Elisa.
Affollato il luogo del concerto, persone di tutte le età, ma soprattutto giovani plaudenti, tutti coinvolti in una serata di musica intensa ed elettrizzante e, soprattutto, in un afflato collettivo di emozioni, amicizia, sorrisi, abbracci e voglia di vivere, momento importante di ritorno alla normalità dopo i tanti mesi di claustrofobico isolamento a causa della pandemia di Covid.
I proiettori hanno illuminato il palco dell’esibizione tinteggiando gli spazi della piazza con mille colori diversi, esaltando lo spettacolo canoro e diffondendo raggi di luci sull’artista entrata sulla scena.
Elisa ha salutato il pubblico presente affermando di essere particolarmente felice di trovarsi in una città che non conosceva e che, come tanti altri centri del nostro meraviglioso paese, l’ha lasciata sorpresa ed incantata e soprattutto molto lieta di aver inserito il capoluogo sannita nel suo “Back to the Future Live Tour”.
“Back to the Future Live Tour” è un tour musicale che ella porta in molte città italiane in nome di un proclama di pace, rispetto per l’ambiente e solidarietà tra le persone ed i popoli. Del messaggio politico-sociale, ella tiene però a sottolineare l’importanza della sostenibilità del sistema economico e ambientale e la necessità di rivolgersi a scelte green che possano assicurare il benessere del nostro mondo anche alle generazioni future.
Benevento risponde all’appello con 5 mila presenze al concerto, tutto pensato sulla base di un protocollo per un basso impatto ambientale.
Iniziata l’esibizione, ella ha intonato, via via, molti dei suoi successi musicali, iniziando con un viaggio nella musica che coinvolge i tanti presenti anche grazie alla poesia dei testi ed alla sua voce, forte e melodiosa nello stesso tempo, ricca di vocalizzi e abilità tecnica nell’uso dei suoni emessi.
Ad ogni brano si è alzato, dalla intera piazza, un coro di accompagnamento alla voce dell’artista, particolarmente quando ella ha intonato “Hallelujah”, melodia che ha invogliato i 5mila presenti ad alzarsi in piedi per regalare ad Elisa una Standing ovation affettuosa e irresistibile.
Grintosa ed appassionata la voce della cantante ha coinvolto i presenti trasportandoli nei luoghi dell’energia emozionale e dei bisogni affettivi, in modo particolare quando intona “O forse sei tu”, brano che le regalerà il terzo posto all’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Quando ella intona la canzone “Luce” ed il passaggio nel quale dice … “siamo nella stessa lacrima, siamo luce che cade dagli occhi”…, in tanti non resistono alla voglia di ballare e battere le mani, in un gesto di condivisione e, allo stesso tempo, di esaltazione affettiva.
Poi ancora Elisa intona il brano: “Anche fragile”, in cui fragilità, forza e bisogno di sognare, portano i presenti a guardare in se stessi e riscoprire i propri bisogni e l’altro : “L’anima vola”, nel quale l’amore vola come un’anima verso l’amato.
Canzoni belle ed intense, molte in lingua inglese, che regalano ai presenti sensazioni di bellezza e speranza, forza e fragilità, amore e poesia, un dono che tutti accettano con gratitudine allontanandosi, dopo la mezzanotte, per far ritorno sereni alla vita di tutti i giorni.