PD, Ianaro: “Il nostro programma si rivolge a quei giovani che riaffermano il primato della tutela ambientale”

PD, Ianaro: “Il nostro programma si rivolge a quei giovani che riaffermano il primato della tutela ambientale”

Politica

Il nostro programma parla a tutti ma in particolare ai giovani, quei giovani che hanno per primi avuto il coraggio di riaffermare il primato della tutela dell’ambiente nella agenda politica, di puntare il dito sulla necessità di ricercare un nuovo equilibrio tra umanità e natura, tra consumo delle risorse ambientali e futuro del nostro pianeta.

Il nostro è tempo, come ripete Papa Francesco, di ecologia integrale: l’uomo deve ricostruire l’equilibrio con l’ambiente e le risorse naturali e può farlo solo in spirito di solidarietà.

Dobbiamo accelerare sulla strada delle energie rinnovabili per combattere il cambiamento climatico”.

Lo ha detto Angela Ianaro, candidata Pd nel collegio plurinominale Campania 2, intervenendo alla presentazione dei candidati a Benevento.

Ma dobbiamo anche investire in formazione e lavoro. – ha detto Ianaro – Abbiamo portato a termine un’importantissima riforma degli istituti tecnici superiori che, attraverso un’analisi attenta delle esigenze del mercato lavorativo e una maggiore interazione tra pubblico e privato, potranno superare il disallineamento presente attualmente tra domanda e offerta nel mondo del lavoro.

Abbiamo aumentato il numero delle borse di dottorato, dei posti di ricercatori a tempo determinato. Poniamo le basi per una maggiore stabilizzazione del lavoro”.

E ancora: “Diciamo stop agli stage gratuiti, vogliamo rendere l’apprendistato il principale strumento di ingresso nel mercato del lavoro e prevederemo l’abolizione degli stage extra-curriculari salvo quelli attivati nei 12 mesi successivi alla conclusione di un percorso di studi, comunque retribuiti e della durata massima di 12 mesi, così da assicurare che lo strumento torni a rappresentare un’occasione di formazione (e non più di lavoro mascherato e sottopagato, come spesso accade ora).

Continueremo sulla strada dell’azzeramento dei contributi per le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani fino a 35 anni ed elimineremo le forme contrattuali atipiche e precarie.

E aiiteremo le ragazze e i ragazzi a uscire di casa, potenziando il Fondo di garanzia mutui per la prima casa e introducendo un contributo affitti. Ma quale altro programma affronta in maniera così dettagliata e concreta le reali esigenze dei giovani? Perché parlare ai giovani?

Perché se un giovane non lavora, se un giovane emigra è tutto il Paese che si impoverisce. Dobbiamo tutelare il diritto delle donne al lavoro, ad una giusta ed equa retribuzione e per questo la proposta di estensione dell’obbligo scolastico rappresenta una vera rivoluzione sociale.

Concludo ricordando che ognuno di noi deve sentirsi oggi interpellato di fronte alla necessità di compiere una scelta e ricordando le parole di Vaclav Havel, ‘libertà e democrazia richiedono partecipazione e pertanto responsabilità da tutti noi’”.