Provincia di Benevento: approvazione definitiva della manovra di bilancio
PoliticaApprovata definitivamente la manovra di Bilancio della Provincia di Benevento con il Consuntivo per il 2021 e la Previsione per il 2022 e il triennio 2022/2024.
Il Consiglio provinciale, riunito nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, ha dato il via libera alle ore 13.30 di oggi a seguito del deliberato dell’Assemblea dei Sindaci, che, riunita nella stessa Sala alle ore 9.30 nell’ambito della Sessione di Bilancio, aveva espresso il proprio favorevole parere con il voto di 37 Sindaci o loro delegati in rappresentanza di 164.478 abitanti sanniti.
L’Assemblea si era espressa favorevolmente all’unanimità dei presenti, mentre il Consiglio Provinciale ha approvato la manovra con l’astensione dei Consiglieri Bonavita, De Longis e Ruggiero (che però sul Consuntivo per l’anno2021 ha votato contro), ed il voto favorevole dei Consiglieri Ciervo, De Vizio, Iannace, Laudanna, Panunzio e del Presidente Lombardi.
Ai lavori dell’Assemblea e del Consiglio hanno preso parte il Segretario Generale Maria Luisa Dovetto, i Dirigenti del Settore Finanziario, Nicola Boccalone, e Tecnico, Angelo Carmine Giordano, e i funzionari Giovanna Clarizia, Salvatore Minicozzi, Andrea Mongiovì, Gianpaolo Signoriello.
La Provincia di Benevento non versa in condizioni strutturali di deficit, come peraltro dimostra il consistente avanzo di amministrazione, anche se alcuni suoi crediti sono di dubbia esigibilità.
Come hanno sottolineato lo stesso Presidente Lombardi e i Dirigenti, la manovra finanziaria consente ora di avviare alcuni rilevanti interventi infrastrutturali per strade ed edilizia scolastica pur tra le difficoltà operative che l’Ente incontra a ragione principalmente della carenza negli organici.
Le misure previste per la realizzazione delle Fondo Valli Isclero e Vitulanese, nonché per gli Accordi quadro sulle sub-aree, sulla manutenzione di ponti e viadotti, ed ancora per l’attivazione di finanziamenti per la Foiano Valf. – Montefalcone Valf., la Bocca della Selva – area del Titerno – Pontelandolfo e per la ASI Ponte Valentino – Apice – San Giorgio la Molara costituiscono altrettanti punti di forza della programmazione finanziaria, così come gli interventi per la messa in sicurezza o ricostruzione ex novo di alcuni edifici della Secondaria Superiore.
Di straordinario impatto strategico, come ha sottolineato il Presidente Lombardi, sono i finanziamenti concessi da Governo nazionale e regionale per la messa in esercizio della Diga di Campolattaro in particolare per quanto riguarda gli usi irrigui a servizio di tutto il territorio provinciale, comprese le oltre 1.000 aziende attive nell’area montana del Fortore.
A questo proposito il Presidente ha annunciato che è ormai imminente la sottoscrizione del Protocollo d’intesa con la Regione, la stessa Provincia e le Organizzazioni professionali agricole.
Per quanto concerne le Società partecipate in capo alla Provincia, si va verso una riorganizzazione funzionale ed operativa delle stesse, mentre si stanno avviando le procedure per colmare i vuoti presenti negli organici.
Infine, sul Piano di coordinamento il Presidente Lombardi ha comunicato che è stato di fatto acquisito l’intero pacchetto delle indicazioni pervenute alla provincia da parte dei Comuni.
Dopo l’approvazione della manovra di Bilancio, è da segnalare che il Consiglio Provinciale ha affrontato anche alcuni altri argomenti.
In particolare, è stata discussa l’Interrogazione a firma dei Consiglieri Ruggiero, Bonavita e De Longis in merito alla vicenda della gestione dell’Avvocatura provinciale per la quale si attende la pronuncia del Consiglio nazionale forense.
Il Consiglio, dopo aver votato a favore dell’acquisizione al demanio Stradale Provinciale di un’area adibita a viabilità di pubblico transito della S.P. 123 “Caudina II Tronco” in Airola, ha deliberato favorevolmente in merito alla vendita del locale della cabina elettrica e della annessa corte pertinenziale ad E-Distribuzione s.p.a: tale cabina è a servizio dell’impianto di sollevamento sito in Località “Molino Corte” di Sant’Agata de’ Goti.
Il provvedimento, come hanno dichiarato il Dirigente Giordano ed il Consigliere Ciervo, ha un grande rilievo strategico in quanto propedeutico alla effettiva messa in esercizio dell’impianto di depurazione per il disinquinamento del bacino del Fiume Isclero: l’intervento è vivamente atteso dalla popolazione di Sant’Agata de’ Goti e del resto, era necessaria questa vendita per poter attivare finalmente l’impianto da lungo tempo realizzato.
Infine, il Consiglio ha approvato il nuovo Disciplinare Tecnico dell’ Asea, Società partecipata, in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione ed ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari. Il provvedimento, illustrato dal funzionario Signoriello, prevede una riduzione tariffaria in alcuni servizi erogati dall’Asea.