San Giorgio del Sannio, finti medici: interrogati i fratelli Graziano
CronacaProvinciaAccusato, insieme al fratello Angelo, di esercizio abusivo di attività sanitaria, si è svolto ieri mattina l’interrogatorio di Fabio Graziano che è stato sentito dal Gip, Pietro Vinetti.
Come si ricorderà, lo scorso 21 settembre (leggi QUI) a seguito dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano e della Stazione di S. Giorgio del Sannio hanno dato esecuzione alle misure cautelari personali, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura, nei confronti dei fratelli Graziano, in particolare la misura degli arresti domiciliari nei confronti Angelo per i reati di omicidio preterintenzionale, lesioni aggravate e truffa aggravata e dell’obbligo di dimora nei confronti di Fabio, rientrato proprio ieri dalla Svizzera, per il reato di lesioni aggravate.
Se Angelo ha ammesso nell’interrogatorio dello scorso venerdì – come riporta Il Sannio – di aver eseguito trattamenti con terapie endovenose ma solo dopo la prescrizione di un medico tedesco; diversa la posizione assunta dal fratello Fabio, il quale, difronte al Gip, ha respinto ogni accusa, sostenendo di aver eseguito solo un massaggio e applicato un taping al paziente che, invece, lo aveva accusato di avergli praticato una infiltrazione.
Tesi difensiva che sarebbe avvalorata dalle dichiarazioni della nipote del paziente.