Accusata di essere a capo di un’associazione criminale: dichiarata innocente l’avvocato Gabriella Bongi
BeneventoCronacaE’ stata dichiarata innocente, Gabriella Bongi, avvocato del Foro di Benevento, accusata di essere a capo di un sistema fraudolento che aveva come fine quello di truffare, mediante una moltitudine di ricorsi, le compagnie telefoniche.
La Bongi definita “l’avvocato recordman di ricorsi” ed anche “la truffatrice delle compagnie telefoniche” ed invece Gabriella Bongi, noto Avvocato del Foro di Benevento è stata, dunque, dichiarata innocente.
Come si ricorderà, meno di un mese fa, la Bongi era balzata agli onori della cronaca la notizia di una perquisizione svolta dalla Guardia di Finanza presso lo studio e l’abitazione della professionista accusata di aver organizzato un’associazione criminale e di essere a capo di un sistema fraudolento mediante il quale presentava una moltitudine di ricorsi per decreto ingiuntivo avverso compagnie telefoniche innanzi a Giudici di Pace asseritamente compiacenti per poi richiedere alla predetta compagnia telefonica il pagamento degli onorari liquidati.
La professionista, una volta che si è trovata davanti alle Fiamme Gialle non si è affatto sottratta alle indagini, ma anzi ha collaborato con piena disponibilità, assistita dal collega avv. Fulvio Dello Iacovo, certa della propria innocenza rispetto ai fatti addebitati.
Ed infatti, il GIP del Tribunale di Benevento, dr. Pietro Vinetti, con decreto del 04.10.2022 ha disposto l’archiviazione del procedimento penale aperto a carico dell’avv. Bongi rilevando l’inesistenza sia di condotte truffaldine sia di qualsivoglia associazione criminale.
Si legge, nel provvedimento che contrariamente a quanto denunciato gli incarichi ricevuti dalla professionista non erano finti, ma reali e conferiti in seguito a semplice passaparola tra amici e familiari.
Nessuna associazione criminale, dunque, ma solo buona reputazione, frutto di anni di battaglie proprio nel ramo delle compagnie telefoniche, uno dei molteplici nei quali la professionista opera da sempre.
Una reputazione che ha rischiato di essere macchiata da questa indagine, ma che fortunatamente è rimasta immacolata.
“Gli ultimi venti giorni sono stati terribili e mi hanno molto provata” ha dichiarato l’avv. Gabriella Bongi “non è facile ritrovarsi dalla sera alla mattina sulla bocca di tutti, col proprio nome e la propria vita sbattuti sui giornali, ma sono sempre stata convinta che alla fine delle indagini la falsità di quanto denunciato sarebbe venuta a galla. Ringrazio i miei figli, il mio compagno, i miei familiari ed i miei collaboratori per essermi stati vicini ed anche tutti quei Colleghi che pubblicamente o in privato non mi hanno negato il loro sostegno. Un ringraziamento speciale va poi all’avv. Fulvio Dello Iacovo, stimato Collega, che mi ha difesa in questa battaglia, non facendomi mancare mai supporto umano e professionale”.
Si legge, nel provvedimento che contrariamente a quanto denunciato gli incarichi ricevuti dalla professionista non erano finti, ma reali e conferiti in seguito a semplice passaparola tra amici e familiari.
Nessuna associazione criminale, dunque, ma solo buona reputazione, frutto di anni di battaglie proprio nel ramo delle compagnie telefoniche, uno dei molteplici nei quali la professionista opera da sempre.
Una reputazione che ha rischiato di essere macchiata da questa indagine, ma che fortunatamente è rimasta immacolata.
“Gli ultimi venti giorni sono stati terribili e mi hanno molto provata” ha dichiarato l’avv. Gabriella Bongi “non è facile ritrovarsi dalla sera alla mattina sulla bocca di tutti, col proprio nome e la propria vita sbattuti sui giornali, ma sono sempre stata convinta che alla fine delle indagini la falsità di quanto denunciato sarebbe venuta a galla. Ringrazio i miei figli, il mio compagno, i miei familiari ed i miei collaboratori per essermi stati vicini ed anche tutti quei Colleghi che pubblicamente o in privato non mi hanno negato il loro sostegno. Un ringraziamento speciale va poi all’avv. Fulvio Dello Iacovo, stimato Collega, che mi ha difesa in questa battaglia, non facendomi mancare mai supporto umano e professionale”.
Archiviata – è proprio il caso di dirlo – questa triste parentesi, l’avv. Bongi si dice pronta a riprendere esattamente da dove aveva lasciato. Come ha spiegato lei stessa: “in realtà anche in questi giorni di angoscia non mi ero mai fermata, continuando a lavorare per difendere gli interessi dei miei assistiti. La decisione del GIP mi dà nuovi stimoli. Se i miei avversari pensavano di avermi sconfitta, sappiano che mi hanno solo rafforzata e che mi ritroveranno più agguerrita che mai”.