Meteo: da domani pomeriggio allerta gialla sul Sannio
AttualitàDalla RegioneLa Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali, associati a vento forte e mare molto agitato, valido a partire dalle 21 di oggi, venerdì 25 novembre e fino alle 21 di domani, sabato 26 novembre sull’intero territorio regionale.
L’allerta, per quanto riguarda il rischio idrogeologico è di livello arancione sulle zone 1,2,3 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana, Alto Volturno e Matese, Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini).
Gialla sul resto della regione. Su tutta la regione, indipendentemente dalla zona, vige anche una allerta per venti forti con raffiche e mare molto agitato lungo le coste esposte.
Previste precipitazioni sparse o diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità.
A partire dal pomeriggio di domani, sabato 26 novembre, sono previsti su tutto il territorio regionale anche venti forti nord-orientali, con locali raffiche.
Il mare si presenterà agitato o molto agitato. I temporali, anche di forte intensità, daranno luogo a un rischio idrogeologico, anche diffuso, con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, scorrimento superficiale delle acque piovane nelle strade e coinvolgimento delle aree urbane depresse.
La Protezione Civile della Regione Campania richiama i sindaci alla massima attenzione.
Si ricorda di attivare i Centri operativi comunali, di attuare tutte le norme previste dai piani di Protezione civile e adottare le dovute misure di mitigazione del rischio e messa in sicurezza del territorio e di tutela dei cittadini anche in considerazione delle precipitazioni dei giorni scorsi e della saturazione dei suoli.
Si invitano le autorità competenti a controllare altresì la corretta tenuta del verde pubblico, nonché delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Fonte: www.ansa.it